Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

A un mese esatto dal via, il futuro di Hirscher è nebuloso: "Devo ridurre le mie ambizioni"

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 29/09/2017 alle 11:26 GMT+2

Il detentore della coppa del Mondo generale, in conferenza stampa, spiega a quale punto è il suo recupero dopo la frattura del malleolo e il gesso tolto da poco. A Sölden sicuramente non ci sarà, ma anche Levi è praticamente da escludere: "Se dovessi riuscirci sarebbe un piccolo miracolo".

Marcel Hirscher

Credit Foto Getty Images

Manca un mese esatto all'inizio della Coppa del Mondo 2017-2018: il 28 ottobre si partirà come di consueto dal ghiacciaio del Rettenbach per il gigante femminile di Sölden e il giorno dopo si replicherà con quello maschile. Una notizia però è già certa: Marcel Hirscher, vincitore della Coppa del Mondo lo scorso anno e di quella di specialità tra i pali larghi, non ci sarà.
L'austriaco procede infatti nel suo recupero dall'infortunio che l'ha visto vittima di una frattura a un malleolo e tra un mese non sarà ancora pronto. Potrebbe rilanciare per Levi, dove lo aspetterebbe lo slalom) anche questa coppetta di cristallo è sua), ma anche il 12 novembre sembra una data troppo vicina per pensare di poter essere al 100% della forma.
Il mio sogno sarebbe quello di tornare a Sölden tra un mese, ma dal punto di vista medico so che sarà impossibile essere al via nel primo gigante della stagione. Se riuscissi a tornare a Levi, sarebbe un picoclo miracolo, ovviamente se tutto procederà come da programma e non ci saranno complicazioni. Stiamo comunque parlando del fatto che io possa partire e non di quale risultato potrei ottenere, perciò devo ridimensionare le mie ambizioni personali.
Hirscher spiega a che punto si trova con il recupero dall'infortunio:
Il processo di guarigione è positivo, la fase di riposo è terminata e ora è il momento di aumentare gli sforzi in vista del mio ritorno. Non devo correre troppo, ma bisogna che la caviglia prosegua nella riabilitazione per riacquistare la forza di prima. Sono piccoli passi da topolino, ma per me significano il mondo. Ora devo fare un'altra radiografia, presto sapremo qualcosa di più. Spero di poter rimettere gli scarponi ai piedi entro una settimana. Il problema più grande è che la pressione più forte dello scarpone è esattamente sul punto dell'infortunio: spero che la caviglia possa resistere. E' tutto molto stressante, ma da questo infortunio ho imparato che la salute è un bene molto prezioso.
A proposito della situazione politica in Corea del nord, che potrebbe ripercuotersi anche sulla Corea del Sud, sede dei prossimi Giochi Olimpici, Hirscher ha le idee chiare.
Se la tensione dovesse aumentare, potrei anche pensare a non partecipare a PyeongChang 2018. In quel caso una medaglia olimpica non sarebbe prioritaria per me. Prima, però, devo pensare al mio rientro alle gare.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità