Gli azzurri Elia Barp e Federico Pellegrino conquistano il primo podio stagionale dello sci di fondo: sono secondo nella team sprint a tecnica libera

Il primo podio stagionale in Coppa del Mondo dello sci di fondo italiano non poteva che portare la firma di Federico Pellegrino, icona della disciplina e fresco di nomina tra i quattro portabandiera alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Nella team sprint a tecnica libera di Davos (Svizzera), località che ha spesso sorriso al valdostano che domani (sabato 13 dicembre ci riproverà nella sprint individuale), Elia Barp ha svolto il compito, di portare il compagno a giocarsi le proprie carte da podio egregiamente, tenendo duro nella sua ultima tornata. Nel giro finale poi Pellegrino ha sfruttato la propria esperienza, trovando il pertugio giusto verso l'ultima curva: l'azzurro ha chiuso così alle spalle solamente del solito norvegese Johannes Klaebo, vincitore assieme a Erik Valnes con il crono di 14:00.95, precedendo per pochi millesimi lo svedese Edvin Anger, terzo assieme Johan Haeggstroem. Ai piedi del podio si sono accomodati i padroni di casa svizzeri Noe Naeff e Janik Riebli (+2.59), mentre Italia II (Davide Graz e Martino Carollo), brillantemente qualificatasi per l'atto conclusivo, ha concluso al nono posto a +7.88 dai vincitori di giornata.

In campo femminile c'è stato il dominio della Svezia I, grazie a una prova monstre di Maja Dahlqvist e Jonna Sundling, con quest'ultima arrivata al traguardo in solitaria dopo 15:34.77. Alle loro spalle sono salite sul podio Norvegia II (Astrid Oeyre Slind - Mathilde Myhrvold, +3.26) e Norvegia I (Kristin Austgulen Fosnaes - Kristine Stavaas Skistad, +3.46), mentre la coppia di Italia I, formata da Federica Cassol e Caterina Ganz, è giunta 9ᵅ a +14.88. Infine Italia II (Iris De Martin Pinter - Nicole Monsorno) ha terminato al 13° posto a +41.29.