Klaebo vince la settima sprint di fila, ma Amundsen ipoteca la Coppa del Mondo. Pellegrino e Monsorno ko ai quarti

Comincia il programma delle Finali di Coppa del Mondo di sci di fondo a Falun e prosegue la striscia vincente dei norvegesi Johannes Klaebo e Kristine Skistad nelle sprint. Nella prova in tecnica classica sulle nevi svedesi il fenomeno di Trondheim completa l'opera con il settimo successo consecutivo dal suo ritorno dopo il malanno che lo ha tenuto fuori nel momento clou della stagione, completando in bellezza la rimonta per la coppa di specialità che si era già intascato con una gara di anticipo. Finale dominata con oltre un secondo di vantaggio al traguardo sul finlandese Lauri Vuorinen e il leader della Coppa del Mondo generale Harald Oestberg Amundsen: il terzo posto permette al pettorale giallo di limitare i danni su Klaebo e mettere praticamente in cassaforte la sua prima sfera di cristallo della carriera, nonostante la matematica tenga ancora in discussione la lotta per il globo. Un contatto con Haeggstom durante la finale estromette invece Erik Valnes dalla corsa per la vittoria, l'epilogo amaro dopo non essere riuscito a difendere la leadership di specialità dal prepotente recupero di Klaebo in classifica.

Al femminile invece Skistad colleziona la terza vittoria di fila nella sprint domando le padrone di casa svedesi. Finale di stagione eccezionale per la 25enne norvegese ma troppo tardi per competere per la conquista della coppa di specialità, che finisce tra le mani di Linn Svahn, seconda al traguardo. La 24enne di Östersund però incamera punti preziosi in classifica generale sul pettorale giallo Jessie Diggins, la quale si ferma subito nelle batterie e non va oltre il 18° piazzamento: gap che si riduce a 41 punti tra le pretendenti per la sfera di cristallo. Completa il podio tra le donne Jonna Sundling, davanti alla connazionale Emma Ribom.

Italiani out ai quarti. Federico Pellegrino, unico azzurro qualificato, chiude al 15° posto l'ultima sprint dell'anno restando escluso nella propria batteria dai norvegesi Wiig e Northug (quest'ultimo quarto alla fine). L'unica rappresentante al femminile, Nicole Monsorno (16ª), dimostra ancora una volta carattere ma nulla può nel turno contro Ribom e Dahlqvist (quest'ultima a sorpresa out in semifinale).