Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Addio a Giovanni Di Pillo, voce del mondiale Superbike e del motociclismo italiano. Aveva 67 anni

Stefano Dolci

Aggiornato 14/10/2022 alle 10:19 GMT+2

SUPERBIKE - Giovedì pomeriggio all'Ospedale Careggi di Firenze è morto Giovanni Di Pillo, voce per oltre 30 anni del Mondiale Superbike e speaker ufficiale dell'Autodromo del Mugello. Un mito che ha fatto appassionare milioni di telespettatori italiani con le sue cronache che hanno fatto scuola, dal 2013 per sette annate aveva commentato anche il mondiale delle derivate di serie su Eurosport.

Giovanni Di Pillo - Eurosport SBK 2013

Credit Foto Eurosport

Ci sono persone che possiedono un dono, riuscire a far appassionare la gente allo sport che amano nobilitando lo spettacolo che hanno la fortuna di raccontare con la propria voce. Giovanni Di Pillo era certamente un cronista che possedeva queste qualità e perciò per tutti era ‘The Voice’ del Mondiale Superbike e più in generale lo speaker più amato e stimato del motociclismo italiano.
Giovanni Di Pillo, purtroppo, non è più tra noi. E’ morto nel pomeriggio di giovedì all’Ospedale Careggi di Firenze, dove era ricoverato da qualche tempo. Originario di Viareggio, aveva 67 anni e lascia un vuoto che difficilmente si potrà colmare nel mondo delle due ruote a motore, perché con la sua voce inconfondibile ha contribuito dai primi anni ’90 e per i successivi 30 ad accrescere il mito del mondiale SBK e le gesta di piloti che – anche grazie ai suoi soprannomi e alle sue epiche cronache - sono entrati nel gotha.
Da Troy Bayliss a Colin Edwards e Troy Corser, dal ‘Leone di Jesi’ Giancarlo Falappa a Noriyuki ‘Nitronori’ Haga passando per ‘Big’ Ben Bostrom, ‘King’ Carl Fogarty, Frankie Chili e Max Biaggi: Giò Di Pillo ha cambiato il modo di raccontare il motociclismo con telecronache coinvolgenti, scanzonate ed adrenaliniche che hanno creato un vero e proprio stile inconfondibile che è stato poi fonte d’ispirazione per tanti colleghi che negli anni si sono avvicinati al racconto delle gare di moto e che gli devono tanto.
picture

Giovanni Di Pillo insieme a una delle sue moto

Credit Foto Eurosport

Passione, competenza e simpatia: le qualità che lo rendevano unico

Giovanni Di Pillo, oltre che speaker ufficiale dell’Autodromo Internazionale del Mugello, per sette anni ha fatto parte della famiglia dei commentatori di Eurosport, raccontando la Superbike in coppia con Federico Toti con passione, competenza e simpatia. Per chi vi parla, cresciuto ed appassionatosi alle moto anche grazie alle sue telecronache di SBK, trovarselo in redazione è stato un privilegio e un onore. Avere la possibilità di tanto in tanto di scambiare due chiacchiere alla macchinetta del caffè prima di una telecronaca o intervistarlo dopo le gare per chiedergli qualche parere od opinione sulle gare era sempre una fonte di arricchimento professionale e un autentico spasso.
Perché oltre a un’aneddotica enciclopedica, alla capacità unica di raccontare l’umanità dei piloti e le caratteristiche distintive delle varie moto: Giò Di Pillo era soprattutto una persona che non si prendeva sul serio, viveva la sua vita a gas spalancato infischiandosene del politically correct e dei cliché ed era consapevole di essere così fortunato ad avere tramutato la propria passione, nella propria professione.
Una passione quella per la moto che in un articolo di qualche anno fa, redatto per celebrare il 150esimo anno della nascita della motocicletta, Di Pillo sulle pagine del nostro sito aveva riassunto con queste parole splendide che rilette oggi assomigliano ad una autentica e meravigliosa dichiarazione d’amore.
"La motocicletta è una fabbrica di emozioni. E’ un ponte che unisce sponde, è uno zen mentale. La moto ti dà una sensazione di libertà, di evasione che dal mio punto di vista nessun'altra cosa ti può regalare. Dalla prima volta che ho messo il mio sedere su una sella ho capito che avrei voluto vivere una vita in mezzo alle moto e alle persone che vivono, progettano, guidano e sono animate da questa passione. Non c’è stato giorno che mi sono pentito di aver fatto questa scelta e la rifarei subito”.
Alla moglie Cristina e ai familiari di Giovanni Di Pillo, l’abbraccio e le condoglianze di tutta la redazione di Eurosport Italia. Buon viaggio Giò e grazie per tutte le emozioni che ci hai saputo regalare.
picture

Toprak Razgatlioglu: il trionfo in Superbike in memoria del papà scomparso

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità