Amici di EUROSPORT un saluto da Simone Eterno e bentornati alle ATP Finals 2021. Si chiude la prima giornata del Gruppo rosso, lo si fa con BERRETTINI-ZVEREV. Il match più atteso per i colori italiani, con l'esordio di Matteo davanti al pubblico di casa

Queste le parole di Berrettini in conferenza stampa invece. Al link qui sotto tutte le dichiarazioni

FINISCE QUI! SI RITIRA MATTEO! In lacrime, sotto 7-6, 1-0, lascia il campo. Passa Zverev, che motlo sportivamente va ad abbracciarlo. A questo link il report completo

Ancora a terra Berrettini, non si mette per nulla bene. L'espressione non lascia presagire nulla di buono. Si rialza, vediamo se ci prova Matteo

INFORTUNIO BERRETTINI! Un problema al costato, alla zona addominale. "Ho sentito una stecca", sta dicendo Matteo al fisioterapista. Non promette nulla di buono. Il silenzio cade sul Palalpitour

Primo game Zverev, che riparte forte anche in questo secondo set

PRIMO SET ZVEREV! 7-6. Ma che battaglia! Zverev chiude il tie-break per 9 punti a 7. Peccato, perché Matteo era stato sopra di un mini-break. Alla fine dunque il tedesco salva due set point nel dodicesimo gioco e gira un tie-break tiratissimo. Nonostante le maggior difficoltà nella gestione del gioco, paradossalmente quello che era andato più vicino a prendersi il set era stato Matteo. Ora però viene il difficile: resettare le opportunità avute, le fatiche commesse e giocarsi da capo il secondo set

TIE-BREAK. Anche Zverev deve gestire il primo game delicato della sua partita, col tedesco sotto 0-30 e seconda di servizio. Il dritto d'attacco di Berrettini però finisce fuori. Il game va poi ai vantaggi e Berrettini arriva a SET POINT. Sulla seconda però Berrettini non riesce a trovare il giusto impatto. Matteo ha poi un'altra chance di SET POINT, ma questa volta è una prima a 222 del tedesco a cancellare la chance. Dunque, alla fine, si va al tie-break

Si garantisce come minimo il tie-break Berrettini, che ha sofferto sì di più nei propri turni di servizio, che ha concesso palle break, ma alla fine è riuscito a portarsi come minimo al tie-break. Anche questo game infatti è andato ai vantaggi, ma l'azzurro è riuscito a chiuderla

Zverev chiude ancora rapidamente il turno di servizio: 5-5

Primo turno di servizio meno sofferto per Berrettini, che sale 5-4. Fin qui in quelli di Zverev non si è sostanzialmente giocato, come avete notato dal fatto che non sono stati nemmeno degni di cronaca. Ha solo giocato con la prima Zverev, che ha lasciato le briciole a Matteo

Altro game delicato per Matteo. ALTRA PALLA BREAK ANNULLATA. Che fatica stare in scia per Matteo, che si affida al servizio sulla palla break e la spara a 218 km con il servizio. Sono 3 prime palle consecutive a levarlo dai guai nel momento delicato. Altro game ai vantaggi, Berrettini resta sopra: 4-3

Primo game che non finisce ai vantaggi per Berrettini, che anche in questo caso però era finito sotto 15-30. E' sempre sul filo del rasoio Matteo, che quando non mette la prima va poi in difficoltà. Non può permettersi purtroppo di scendere col rendimento del servizio Berrettini. Ma si va, 3-2

ALTRO GAME IMPORTANTE. Matteo dà l'impressione di essere già al limite, al margine minimo del suo tennis. Zverev è molto aggressivo, gli stuzzica il rovescio. Anche questo game finisce ai vantaggi, dove Berrettini concede anche in questo caso palla break. Lì Matteo si affida al suo servizio e alla fine si porta a casa ancora il game. 2-1

Decisamente più semplice la gestione del game di Zverev, 1-1

GAME SUBITO IMPORTANTE. Berrettini annulla 2 palle break evitando di andare immediatamente sotto. Zverev è entrato bene in partita, subito molto agressivo. Era importante dal punto di vista morale non finire subito sotto

VIA! SI PARTE! Berrettini al servizio

Ci siamo, terminato il riscaldamento. Si parte tra poco

TATTICA. Al termine della partita di oggi, in conferenza stampa, Daniil Medvedev ha definito la superficie "una delle più veloci sulla quale abbia mai giocato". Non lo era sembrata poi molto guardando la partita, ma certo le parole del russo sono da sottolineare. Questo spinge a favore del servizio di Matteo, ma forse non tanto nello scambio. Paradossalmente Berrettini preferisce una superficie non super rapida, in modo tale da avere il tempo per spostarsi di più e giocare eventualmente anche il dritto anomalo. Vediamo anche come andrà il servizio di Zverev, che nelle ultime settimane indoor è stato a tratti ingestibile

ZVEREV, di contro, ha avuto una seconda parte di stagione eccezionale. Dalle Olimpiadi in poi, dove ha vinto l'oro, è stato sostanzialmente infermabile se non da Djokovic o da Medvedev, al momento unici avversari in grado di contenerlo. Ha vinto qualche settimana fa a Vienna, ha fatto semifinale a Parigi Bercy. E' senz'altro il favorito, a freddo, di questa partita: un giocatore con qualche arma in più rispetto a Berrettini. Certo, poi, la partita, resta tutta da giocare

BERRETTINI arriva qui al termine della miglior stagione della carriera. La finale di Wimbledon, la finale appena citata a Madrid. Negli slam Matteo si è sempre arreso quest'anno solo al più forte, ovvero il n°1 del mondo Novak Djokovic. Nelle ultime settimane forse non abbiamo visto la sua versione più brillante, ma questa sera a Torino siamo certo potrà dare qualcosa in più