Federer archivia anche Chardy: ai quarti sfiderà il giovane Chung

Che Roger Federer sia pieno di sorprese non è più una novità per nessuno; quella degli ottavi di finale di Indian Wells è la sua implacabile efficacia al servizio. Nella sfida contro Jeremy Chardy, infatti, lo svizzero si impone per 7-5 6-4, quindi forse con qualche fatica in più rispetto al previsto, ma solo sui turni di battuta del francese.

Sui propri, infatti, il numero 1 del mondo è implacabile e infatti vince il 100% dei punti sulla sua prima (25/25) per un totale del 90% di scambi quando è lui a servire (44/49), ovviamente senza concedere nemmeno una palla break. Per il momento Federer ha concluso le tre partite del suo avvio di torneo in due set e concedendo un solo break, nella sfida del terzo turno contro Krajinovic (finita comunque 6-2 6-1 per l'elvetico).

Chi crede che Chardy sia stato preso a pallate da Federer, però, si sbaglia. Infatti gli ace di Roger sono soltanto 2, contro i 4 del transalpino; è proprio il modo di gestire lo scambio di Federer sul proprio turno di battuta che fa perdere il ritmo agli avversari, come dimostrano anche certi scambi lunghissimi e di pregevole fattura.

Ai quarti di finale Roger dovrà affrontare il giovane Hyeon Chung, che ha superato Pablo Cuevas - dopo 9 match point - per 6-1 6-3. L'altro quarto dalla stessa parte del tabellone sarà composto da Borna Coric (che ha eliminato per 6-2 6-7 6-4 Taylor Fritz) e Kevin Anderson (anche lui vittorioso in tre set: 4-6 6-3 7-6 su Pablo Carreño Busta.).

Nella parte bassa del tabellone, Sam Querrey sfiderà Milos Raonic: lo statunitense ha battuto Feliciano Lopez per 6-3 6-4, mentre il canadese ha approfittato del forfait di Marcos Baghdatis, per problemi allo stomaco; l'ultimo quarto è composto da Juan Martin del Potro, che ha vinto il derby argentino con Leonardo Mayer per 3-6 7-6 6-3, e Philipp Kohlschreiber, che ha eliminato Pierre-Hugues Herbert (6-4 7-6).