La corsa di Lorenzo Sonego si ferma al secondo turno: Cameron Norrie vince in due parziali. Out anche Fognini

Si ferma al secondo turno la corsa di Lorenzo Sonego a Indian Wells, al termine di una partita ricca di rimpianti e occasioni perse. L'azzurro, dopo la bella prova dell'altro giorno contro Miomir Kecmanovic, non riesce a ripetersi contro Cameron Norrie (n.28 ATP), finendo sconfitto con il punteggio di 6-4 6-4 in un'ora e 30 minuti di gioco. Troppi errori, troppe imprecisioni, troppi alti e bassi per l'italiano: Norrie non ha fatto niente di speciale sul campo numero 2, si è limitato a giocare il suo tennis velenoso e a sbagliare di meno. Emblema di questo l'inizio del secondo set, dove Sonego butta al vento due occasioni per salire 3-0 e successivamente perde cinque game consecutivi, salutando la partita. A nulla serve la reazione finale, con l'allievo di Gipo Arbino che risale da 2-5 a 4-5: Norrie rimane tranquillo e chiude con autorità, grazie al servizio. È un grosso peccato questo per Sonego: il match, sulla carta complicato, si è rivelato molto più aperto e combattuto, almeno fino al parzialone del secondo set. Il classe 1995 deve recitare il mea culpa: a questi livelli gli errori si pagano, in particolar modo contro un ex top10. Al prossimo turno il britannico affronterà Gael Monfils che ha eliminato Hubi Hurkacz.

Niente da fare anche per Fabio Fognini che, dopo essere tornato alla vittoria all'esordio contro Zapata Miralles ponendo fine a 4 mesi di astinenza a livello Atp, si ferma davanti a Sebastian Baez, fresco vincitore degli Atp 500 e 250 di Rio de Janeiro e Santiago del Cile: 7-5 6-3. L'argentino ora sfiderà Taylor Fritz.