Djokovic sta tornando! La prova di forza è a Madrid: battuto Nishikori al primo turno

Altro che primo turno! Pronti via e sei game ai vantaggi su nove sono la più netta indicazione di un match combattuto fin dal primo quindici, quando Nishikori inizia in gran recupero su un nastro baciato da Nole. È infatti Djokovic a cedere per primo il break e lo fa a zero ma è ancora pari nel sesto gioco, ed è Nole ad alzare il ritmo nel momento decisivo accelerando coi piedi in campo per il 7-5 del primo set in un’ora e 6 minuti, quando Djokovic scuote il pubblico del Manolo Santana con un urlaccio dei suoi sull’ultimo dritto vincente.

Se il primo parziale è stato equilibrato soprattutto negli errori - nonostante la grande proprietà di palleggio, entrambi non tengono molto l’angolo - il secondo set lo è nel miglior livello di gioco da parte di entrambi: Djokovic più preciso nei corner, Nishikori in difesa da fondo campo con un passante di rovescio lungolinea estratto dallo smash di Nole.

Che la schiacciata non sia il miglior colpo del serbo lo sanno tutti e infatti ne sbaglia una clamorosa di rimbalzo, affosandolo lo smash a rete, però il finale di partita è a senso Djokovic che dopo diversi game "di servizio" strappa a Nishikori proprio l'ultimo: vince Nole 7-5, 6-4 oltre le 2 ore di gioco ed è strano vederlo giocare a Madrid già di lunedì, però la condizione migliora ed è proprio una bella notizia in vista Roland Garros.

Negli altri match di primo turno del Mutua Madrid Open: dopo i quarti di finale agli Australian Open, Diego Schwartzman "si fa vedere" anche sul rosso battendo Adrian Mannarino 6-1, 6-3 mentre non falliscono gli altri francesi del tabellone: Richard Gasquet - che batte Berdych 6-4, 6-2 - e Benoit Paire che vince il derby con Pouille 6-2, 6-3. Interessanti anche le vittorie di Dusan Lajovic e Milos Raonic contro, rispettivamente, Karen Khachanov (6-3, 6-2) e Nicolas Kicker (6-3, 6-2). Mostra infine notevoli progressi di superficie Denis Shapovalov, che vince la sua prima partita sul rosso contro Tennys Sandgren (ve lo ricordate a Melbourne?) con un netto 6-1, 6-4.