Masters Miami, follia Pospisil, perde il set e insulta Gaudenzi: "Fottuto co***one"
Aggiornato 25/03/2021 alle 11:40 GMT+1
MASTERS MIAMI - L'episodio dopo un penalty point che ha regalato il set a McDonald nell'incontro di primo turno. Il canadese si è rivolto al giudice di sedia e ha urlato "Ieri per un’ora e mezza il capo dell’ATP mi ha urlato contro perché cercavo di unire i giocatori". Proviamo a ricostruire la vicenda
Una racchetta rotta, una pallina lanciata in aria e insulti neanche troppo velati al giudice di sedia. Fin qui, il comportamento del numero 67 del mondo, Vasek Pospisil, rientra in un repertorio già visto su un campo da tennis. Ma nel primo turno del Masters 1000 di Miami contro il qualificato Mackenzie McDonald, il canadese si è spinto oltre. Dopo aver incassato un penalty point che ha di fatto regalato il set al suo avversario, il tennista si è seduto nel suo angolo e ha urlato all'arbitro queste parole:
“Ieri per un’ora e mezza il capo dell’ATP mi ha urlato contro perché cercavo di unire i giocatori. Per un’ora e mezza! Il leader dell’ATP! Portamelo qui, portamelo qui!”.
Il giudice di sedia ha cercato di far ragionare Pospisil, invitandolo a lasciare fuori dal campo le questioni extra-tennistiche ("Qualunque cosa sia, devi occupartene fuori dal campo”), ma il giocatore non lo ha ascoltato e ha continuato il suo sfogo: "Fo***to co***one”. Perché devo supportare questa ca**o di…".
Impossibile non collegare l'episodio al ruolo di Vasek Pospisil nel Professional Tennis Player Association (PTPA), associazione fondata a fine 2020 insieme a Novak Djokovic e fin da subito ostacolata dall'Atp e dal suo n° 1, Andrea Gaudenzi che dopo la prima ondata di Covid si è subito impegnato a riattivare il circuito, nonostante le polemiche della PTPA su quarantene, bolle di isolamento e organizzazione dei principali tornei. Nella serata americana sono arrivate le scuse del tennista sui social:
"Voglio scusarmi sinceramente per il mio comportamento sul campo di Miami. Ho mancato di rispetto al gioco che amo e per questo mi dispiace davvero. A titolo informativo, ieri sera mi sono sentito attaccato durante un incontro tra giocatori e dirigenti dell'ATP e ne ho sottovalutato la carica emotiva fino a quando sono entrato in campo oggi. Ancora una volta, mi dispiace per il mio comportamento in campo e per il linguaggio che ho usato".
I dettagli dell'incontro tra giocatori e dirigenti ATP non sono stati resi pubblici, ma il sito Open Court, citando fonti attendibili, ha rivelato come il canadese ne sia uscito in lacrime. Pospisil, rientrato in campo dopo la sfuriata, ha perso al terzo set: McDonald incontrerà il suo connazionale Isner al secondo turno.
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