Tennis, Masters Miami - Matteo Arnaldi batte Bublik e vola al 3° turno con Shapovalov

Colpaccio di Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Miami. Dopo la bellissima vittoria al primo turno contro Fils, arrivata con una partita solida e precisa, il tennista ligure concede il bis contro la testa di serie n°17 Alexander Bublik. E' una super versione di Arnaldi quella che domina il tennista kazaco, con l'italiano capace di imporsi col punteggio di 6-4 6-1 e centrare così la quarta vittoria in carriera contro un Top20, la seconda in questo 2024 dopo quella conquistata con Fritz ad Acapulco.

E' un Arnaldi solido e propositivo quello visto in campo con Bublik. Ma soprattutto è una versione di Arnaldi con la 'testa' di chi vuole sognare in grande. La discriminante della partita è infatti piuttosto semplice da invididuare: Matteo si è preso tutti i punti pesanti, tutti i quindici dei momenti più delicati. C'è il decimo gioco del primo set, ad esempio: con Arnaldi capace di brekkare Bublik andandogli così a strappare il primo parziale. Ma ci sono soprattutto i game tirati del secondo set, concluso per 6-1 sì a favore di Arnaldi ma dove Bublik ha dato battaglia eccome. Dal primo game, durato 12 punti e chiuso da Matteo; al quinto game, durato nuovamente dodici punti e dove Arnaldi ha dovuto annullare tre palle del controbreak, di cui due consecutive. E ancora il game successivo, il sesto, dove Arnaldi è finito con lo strappare il doppio break di vantaggio al suo avversario al termine di una lotta durata addirittura 16 punti. Insomma: quando è contato, alla fine, il game l'ha fatto sempre l'italiano. Discriminante evidente di un periodo di forma dove oltre al fisico e le doti tecniche, c'è la testa.

Al terzo turno Arnaldi sfiderà adesso l'ex Top10 Denis Shapovalov, per la prima volta nella stagione in grado di infilare due vittorie consecutive a livello di tabellone principale. Il canadese ha infatti vinto la sfida 'per esteti' con Tsitsipas, certificando - a proposito di crisi - quella del greco. Un precedente tra Arnaldi e Shapovalov, vinto dal canadese, lo scorso anno al secondo turno del Roland Garros.

La chance di rivincita però per Matteo è ghiotta. In questo quarto di tabellone infatti sono uscite all'esordio 6 teste di serie su 8. Rublev, Tsitsipas, Paul, Tiafoe, Bublik ed Etcheverry. Gli unici sopravvissuti sono Sinner e Griekspoor, che si sfideranno contro. Insomma, se dovesse vincere, Arnaldi, si ritroverebbe a giocare al quarto turno contro uno tra Murray e Machac; con la prospettiva sullo sfondo di un'eventuale affascinante sfida proprio a Jannik Sinner agli ottavi di finale. Un passo alla volta, certo. Ma il tabellone è lì da vedere.