Finalmente Nick Kyrgios! Batte McDonald in rimonta a Miami e torna a vincere un match ATP in singolare dopo 896 giorni

Dopo aver fatto parlare negli ultimi mesi soprattutto per i suoi attacchi social a Jannik Sinner e nelle ultimissime ore per la denuncia della PTPA alle istituzioni del tennis mondiale, Nick Kyrgios torna a far parlare di sè per i propri risultati in campo. 895 giorni dopo l’ultimo successo in un match di singolare contro il polacco Majchrzak (ottavo di finale a Tokyo) l’australiano torna a riassaporare il dolce nettare della vittoria, imponendosi nel match di primo turno al Masters 1000 di Miami in rimonta contro l’americano MacKenzie McDonald (3-6, 6-3, 6-4) e guadagnandosi la chance di sfidare al secondo turno Karen Kachanov (n°22 del mondo).

Dopo oltre un anno e mezzo trascorso in infermeria a recuperare da un delicato infortunio al polso, Kyrgios era rientrato nel circuito il 30 dicembre 2024 a Brisbane giocando in doppio con Novak Djokovic e perdendo tutti i match di primo turno in singolare disputati contro Mpetshi Pericard (Brisbane), Fearnley (Australian Open) e van de Zandschulp (Indian Wells). Meno di dieci giorni fa proprio contro l’olandese era stato costretto a lasciare il campo in lacrime per il riacutizzarsi del dolore al polso lasciando presagire di essere incerto se presentarsi comunque ai nastri di partenza qui a Miami.

Contro McDonald nel mai troppo amato Masters 1000 di Miami, Kyrgios ha comunque risposto presente riuscendo a risalire la corrente dopo un primo set complicato e ricco di errori forzando il secondo set e piegando l’avversario nel terzo parziale anche usando l’astuzia e l'esperienza.

"Pensavo che non avrei mai più giocato a tennis - ha dichiarato Kyrgios dopo il match - Questa vittoria mi dà un po' di benzina nel serbatoio, ma devo essere realistico. Vedrò come reagirà il mio polso nella giornata di domani perché è veramente una faticaccia. È stato un lungo viaggio, anche solo per arrivare a ripresentarmi in campo per giocare a questo livello provando a concludere le partite e oggi uscire dal campo con una vittoria, sentendomi a mio agio con una racchetta da tennis in mano è davvero speciale".

Nulla da fare per Mattia Bellucci, l’altro azzurro impegnato in questa prima giornata del Masters 1000 di Miami. Il tennista lombardo è stato sconfitto in due set da Chun Hsin Tseng, numero 115 della classifica mondiale, con il punteggio di 7-6 6-2 dopo un’ora e trentatré minuti di gioco. Un match in cui l’azzurro ha pagato a caro i 43 errori non forzati e che si è girato nel corso del primo parziale vinto al tie -break dal giocatore taiwanese che nel secondo set ha letteralmente preso il largo portando a casa il successo in 93’ di partita.