Arnaldi fuori con Rune, non c'è più Italia a Parigi

Con la sconfitta di Matteo Arnaldi, l'Italia perde dopo tempo immemore tutti i suoi pezzi al primo turno dell'ultimo Masters 1000 dell'anno, il torneo di Parigi Bercy.

La giornata non è stata per nulla prolifica per i colori azzurri: dapprima il ritiro di Flavio Cobolli, poi quello di Jannik Sinner, poi in sequenza le sconfitte di Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini e a chiudere quella di Matteo Arnaldi. Peggio di così non poteva andare.

Arnaldi si ritrova come unico superstite di una delegazione azzurra a dover affrontare Holger Rune, avversario finora mai incontrato, e il match parte bene. Si prosegue on serve con scambi lunghissimi per i primi game e con Arnaldi che si procura quattro palle break mai sfruttate. Nel frattempo, però, il danese ingrana le marce alte, spinge di più e diventa più preciso, fino a trovare il break sul 5-4. Di fatto, è questo il momento chiave della partita, perché dà a Rune più sicurezza, mentre Arnaldi è sempre costretto a inseguire. Il primo set va in cantiere per 6-4.

Nel secondo, Arnaldi tiene fino al 2-2, poi c' di nuovo il break dell'avversario, che ormai non sbaglia quasi più nulla ed è padrone del gioco. L'unico guizzo interessante è all'ottavo gioco del secondo set, quando il ligure, sotto 30-0, torna prima 30-30, poi costringe Rune ai vantaggi e si procura una palla break, che di nuovo non riesce a trasformare. Rune resta quindi avanti e il resto del match fa il suo corso regolare, portando il vincitore del 2022 al secondo turno con un doppio 6-4.

Cerundolo b. Rublev 7-6 7-6

Khachanov b. O'Connell 6-4 3-6 7-6

Michelsen b. Hurkacz 6-1 6-3

Mpetshi Perricard b Tiafoe 6-7 7-6 6-3

Bergs b. Gasquet 6-3 6-4

Fils b. Cilic 7-6 6-4