VIDEO L'arbitro sbaglia la chiamata, Rune è una furia: "Sei una barzelletta? Ti pagano per sbagliare". Djokovic attonito

Ai microfoni della nostra Alize Lim, ad inizio torneo aveva spiegato di non rivedersi nella definizione di nuovo bad boy del Tour ATP, Holger Rune però anche a Roma non ha fatto nulla per attrarsi le antipatie del pubblico con un battibecco molto acceso con il giudice di sedia nel quarto di finale vinto in tre set contro Novak Djokovic. Se qualche giorno fa nel successo netto contro Fabio Fognini, il giovane danese se l’era presa con il pubblico del Foro Italico che parteggiava per l’esperto giocatore ligure, stavolta nel mirino del 20enne numero 7 del mondo è finito il giudice di sedia Mohamed Lahyani. Succede tutto nel secondo set sul punteggio di 2-3 (30-40) quando l’arbitro ha giudicato buona una palla che da un secondo replay appare palesemente fuori. Rune ha così apostrofato in malomodo l’arbitro e beccandosi i fischi impietosi del pubblico romano, che non ha gradito la plateale protesta di Rune.

Imbestialito per la chiamata di Layhani, Holger Rune è esploso ed ha aspramente criticato il giudice di sedia: “Sei uno scherzo. Vieni punito per i tuoi errori? Rispondi alla mia domanda. Quando noi commettiamo un errore, riceviamo una multa; tu no. Quindi devi rispettare i giocatori. Questo signore è un’autentica barzelletta. È l’arbitro che mi fa sembrare un cattivo ragazzo, sempre l’arbitro”. Dopo lo sfogo ha recuperato il break di svantaggio ma non è riuscito ad impedire che la partita finisse al terzo set, dove però è comunque riuscito a spuntarla al termine di un match durato 2 ore e 16 minuti, interrompendo una serie di 9 quarti vinti di fila da Djokovic a Roma e battendo il fenomeno serbo per la seconda volta in carriera.