Sinner dopo la vittoria con Cerundolo: "Sarò all'Olimpico a tifare il mio Milan. Ho sofferto a non andare allo stadio"
Aggiornato 14/05/2025 alle 08:32 GMT+2
MASTERS ROMA - Le parole del n° 1 del mondo dopo la vittoria in due set contro Cerundolo che vale i quarti: "Mercoledì sarò all'Olimpico a vedere la finale di Coppa Italia. Ho sofferto a non andare allo stadio o non vedere Ciccone dal vivo alla Milano-Sanremo. Mi godo ancora di più il momento ora".
Sinner vince la battaglia con Cerundolo e vola ai quarti. Gli highlights
Video credit: SNTV
(dall'inviato a Roma) - Dopo le due vittorie agevoli con Navone e De Jong, Jannik Sinner supera con lode il difficile test contro Francisco Cerundolo uno dei giocatori più in forma e pericolosi sulla terra battuta battendolo 7-6(2) 6-3 in due ore e 17 minuti, mostrando la tenuta fisica e mentale a cui ci ha ormai abituato negli ultimi anni. Il n° 1 del mondo è tornato e si riprende la scena con partite come quella disputata martedì sera, su un Centrale per la terza volta sold out a Roma, vestito a festa per lui: ora attende il vincente di Ruud-Munar. Ecco le parole dell'altoatesino nella conferenza stampa post-match:
"Quarti di finale gran risultato. Ho solo provato a mettermi nella posizione migliore, vedere cosa sarebbe successo. Oggi ho attraversato tante situazioni difficili, quello che mi serve per ritrovare il ritmo e la forza mentale. Domani tenterò di riprendermi nel modo migliore. Sono contento per essere il primo torneo. Stasera c'erano condizioni molto pesanti, io e Francisco ora ci conosciamo meglio. Era difficile venirne fuori, le sue percentuali sono state molto importanti, soprattutto con la seconda di servizio. È uno dei migliori giocatori al momento, ma ottimo passi in avanti, devo rimanere concentrato "
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Sinner: "Sono contento, ma so che le cose possono cambiare in fretta"
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So anche che le cose possono cambiare molto velocemente. Sono partito bene, secondo turno un po' in difficoltà, oggi è stato un passo in più. Ho speso fino ad ora molto, devo essere bravo a pensare anche ad altre cose, ma sono contento come primo torneo"
Sulla partecipazione al torneo di Amburgo
"Dobbiamo vedere se andare ad Amburgo, come mi sento fisicamente. L'impatto di un torneo è sempre diverso. Sapevo già prima della partita di dover alzare il livello oggi, sono arrivato anche molto più concentrato, nel riscaldamento andava meglio. Il pubblico mi ha dato una grande mano. Sto cercando di capire il mio livello dov'è. Devo mettere qualcosina in più, andiamo giorno dopo giorno".
Sulla finale di Coppa Italia Milan-Bologna
"Certo, domani andrò allo stadio a vedere la finale. Ho scelto il tennis a 14 anni. Se non sei in questo mondo del tennis per 2 o 3 mesi va bene, non è la cosa che speravo ma è successo e ho dovuto accettare. Invece sono una persona molto sportiva, mi piace vedere altri sport e ho sofferto a non andare allo stadio o non vedere Ciccone dal vivo alla Milano-Sanremo. Mi godo ancora di più il momento ora".
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