Alcaraz sorpreso da Machac: "Ha giocato come un top5, non sapevo più cosa fare"

MASTERS SHANGHAI - Le parole dello spagnolo dopo il ko con Machac ai quarti di finale: "Il suo livello è stato altissimo. Ho aspettato che mi desse una possibilità, che mi aprisse una finestra, ma non lo ha fatto. Giocherò a Parigi e alle ATP Finals, per poi chiudere con la Coppa Davis"

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Video credit: Eurosport

Non sarà Carlos Alcaraz l'avversario di Jannik Sinner nella semifinale del Masters 1000 di Shanghai. Lo spagnolo cade per mano di Thomas Machac (n.33 del mondo), che si impone col punteggio di 7-6(5) 7-5 in un'ora e 55 minuti di gioco. Ottima prova del ceco, che ha sciorinato un tennis aggressivo e potente, mettendo in grave difficoltà il più quotato rivale. Per lui si tratta della prima semifinale a questo livello. Ecco le parole di Alcaraz in conferenza stampa:

"Mi sentivo come se stessi giocando con un top5. Neanche un top10, ma un top5. Il suo livello è stato altissimo. Ho aspettato che mi desse una possibilità, che mi aprisse una finestra, ma non lo ha fatto. Dal primo all’ultimo game il suo livello è stato molto alto. La sua velocità di palla è incredibile. Mi sono sentito bene in campo. Ho colpito bene e mi sono mosso bene ma, onestamente, è arrivato un punto in cui non sapevo più cosa fare. Questa è stata una di quelle partite in cui non potevo giocare sul suo dritto. Ogni volta che colpiva di dritto era un vincente, o comunque lo era alla palla successiva. È stato pazzesco. Mi ha spinto al limite, al punto di dover pensare a mettere la palla nel posto più corretto possibile altrimenti mi avrebbe fatto correre ovunque. Quella pressione è stata la chiave".

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“È stato ottimo. Vincere il titolo a Pechino è stato un grande risultato. Quest’anno a Shanghai ho migliorato il risultato del 2023, quindi è una buona cosa. Sono un po’ deluso dalla sconfitta di oggi. Volevo andare avanti e giocare con Jannik in semifinale, ma questo è il tennis. Devo solo accettarlo. Amo la Cina e sono orgoglioso della mia prestazione qui“.

Sulla programmazione da qui a fine anno

"Andrò in Arabia Saudita (Six Kings Slam, ndr). Cercherò di dimenticare questa sconfitta. Poi giocherò a Parigi e alle ATP Finals, per poi chiudere con la Coppa Davis. Cercherò di dare il massimo in questi tornei per riuscire ad avvicinarmi a Jannik“.