Bryan&Bryan più forti: Bolelli e Fognini eliminati dal Masters di doppio

DaSimone Eterno

Aggiornato 17/11/2015 alle 20:25 GMT+1

Con una sconfitta contro la coppia numero 1 al mondo - oggi decisamente ritrovata rispetto alle ultime uscite - Fabio e Simone salutano le ATP Finals: 6-3, 6-2 il punteggio finale. Con Bopanna-Mergea già qualificati, nell'ultima giornata i Bryan si giocheranno il passaggio in semifinale contro Murray e Peers

Fabio Fognini e Simone Bolelli, Atp Finals 2015

Credit Foto Imago

LONDRA – Niente da fare. Bob e Mike sono tornati molto semplicemente a essere ‘i gemelli Bryan’, e dopo un’annata scurissima e un finale di stagione ancor più buio, il duo americano si ricorda per un giorno di essere stato il migliore al mondo, lasciando a Fabio Fognini e Simone Bolelli solo il ricordo del bel palscoscenico.

Il match spareggio di doppio tra gli azzurri e quella che di fatto è pur sempre la coppia numero 1 del seeding non c’è praticamente mai stato: 6-3, 6-2 in 55 minuti. Tutto semplice per i Bryan. Tutto quasi troppo semplice.

Una partita di fatto quasi mai nata, e caratterizzata dalla partenza a fulmine dei Bryan. Un avvio a cui Simone e Fabio non hanno avuto la lucidità di trovare immediate soluzioni, facendosi anzi beffare già nel primo game di servizio da una situazione di 40-15 a favore.

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Fabio Fognini e Simone Bolelli, Atp Finals 2015

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Da lì è stata tutta in discesa per Mike e Bob, capaci oggi di muoversi con la rapidità e gli automatismi che avevamo imparato a conoscere e inchiodando subito a rete i tentativi di scambio della coppia ‘meno doppista’ – passateci il termine – in campo.

Un’idea tattica che non ha permesso lo scambio e che ha pagato ampiamente, con Simone incapace di trovare un buon aiuto dalla prima e un Fabio molto falloso (soprattutto nel primo set). Da qui la natura di un punteggio e di un andamento così rapido, con un break preso dagli americani anche a inizio secondo set che ha replicato la trama del primo.

Insomma, Fognini e Bolelli abbandonano le possibilità di qualificazione in semifinale, ma con ancora un match da giocare resta la possibilità di andarsene dalle prime Finals della carriera senza lasciare la casella delle vittorie con la voce ‘zero’. Con Mergea e Bopanna già qualificati invece, i Bryan, contro Murray e Peers, si giocheranno l’altro posto.