Fed Express! Roger Federer corre ai quarti sgretolando Goffin

Come un sicario rapido e "indolore", Roger Federer giustizia il belga David Goffin che, pensate, era la quindicesima testa di serie degli Australian Open. Un'ora e mezza di tennis perfetto e assoluto, giocato tutto d'anticipo e di fioretto perché a Melbourne è tardi, colpa per una volta di Djokovic e dei suoi 5 set in "concorso" di Simon, e bisogna chiudere la Rod Laver Arena. Nei primi 2 set, Federer lascia le briciole a Goffin, che è cresciuto coi poster di Roger appesi in stanza, con 2 break nel quarto game e una raffica di vincenti in accelerazione e cambio lungolinea.

Lo svizzero strappa il servizio al suo sparring di turno tutte le volte che arriva alla palla break (l'ultima nel game di apertura del terzo set), varia il servizio e Goffin arriva ai vantaggi solo una volta in risposta, mentre scorrono i titoli di coda su un match che recita un monologo breve e rarefatto. Ai quarti di finale, Federer affronterà Tomas Berdych per la ventiduesima volta in carriera con 15 vittorie nell'head-to-head e 4 successi su 6 negli slam (2-0 a Melbourne), ma con gli ultimi 2 precedenti nei major a favore del ceco fra Wimbledon 2010 e Flushing Meadows 2012.