Serena Williams è velocissima con record; Sharapova e Bencic passano al terzo

Velocissima e primatista, Serena Williams apre la sessione serale della Rod Laver Arena sgretolando le ambizioni dell'emergente diciottenne Daria Kasatkina con un doppo e severo 6-1 in 22 minuti per parziale: Williams agli ottavi di finale con un'altra russa - Margarita Gasparyan, che ha battuto Yulia Putintseva 6-3, 6-4 dopo gli exploit della Kazaka sulla Wozniacki - e uno straordinario record di 71 vittorie in 80 match disputati a Melbourne dal 1998.

Si concretizza intanto l'atteso match di quarto turno fra la "piccola Hingis", la diciottenne talentuosissima Belinda Bencic, e la ormai veterana del circuito rosa Maria Sharapova, alla vittoria numero 600 da professionista. Le loro vittorie maturano però in 3 set: quella della svizzera in rimonta contro Kateryna Bondarenko nel primo match della Rod Laver Arena; il successo di MaSha con l'ennesimo tie-break perso fra 2 set veloci con la statunitense Lauren Davis. Finale 6-1, 6-7 (5), 6-0 con la Sharapova on fire nelle statistiche di servizio: 16 ace, l'80% dei punti vinti con la prima e "solo" 5 doppi falli.

Vince anche Agnieszka Radwanska e lo fa molto nettamente contro la portoricana Monica Puig, reduce da un durissimo 9-7 per piegare la big-server Krystina Pliskova. Aga passa 6-4, 6-0 sul campo della Margaret Court Arena e trova agli ottavi la tedesca Anna-Lena Friedsam, che ha eliminato in mattinata Roberta Vinci ultima nostra giocatrice in tabellone.

Il match femminile senz'altro più intenso della giornata s'è consumato alla Hisense Arena, dove la tennista di casa Daria Gavrilova ha piegato la seed #28 Kiki Mladenovic a oltranza con un durissimo 6-4, 4-6, 11-9 a ridosso delle 3 ore di gioco, di cui 96 minuti solo di terzo set. La Gavrilova, che ha recentemente vinto la Hopman Cup in coppia aussie con Kyrgios, affronterà agli ottavi di finale la seed #10 Carla Suarez Navarro, con la russa Elizaveta Kulichkova in lacrime e costretta al ritiro su 6-4, 2-0.