Djokovic naviga facile al 3° turno. Paire, croce e delizia: passa Cilic al 5° set. Esce Dimitrov

Tanta carne al fuoco nella notte del Day3 dell’Australian Open. La prima notizia è arrivata dal ritiro per problemi addominali di Kohlschreiber, che ha permesso così il passaggio al 3° turno di Stefanos Tsitsipas senza nemmeno scendere in campo.

La portata principale però era il match del 7 volte campione di questo torneo Novak Djokovic. Nessun problema per il serbo, che in una giornata fortemente ventosa ha regolato a proprio piacimento il giapponese Ito. Per Djokovic “partita vera” solo nel secondo set, dove Ito ha provato a giocarsi il tutto per tutto. Una volta strappato il parziale per 6-4 il numero 2 del mondo è però volato via rapido: 6-1, 6-4, 6-2. Per Djokovic al terzo turno un altro tennista giapponese: Yoshito Nishioka, giustiziere in 3 set della testa di serie numero 30 Daniel Evans.

Gli altri risultati importanti nella parte alta del tabellone. Sam Querrey dà vita a una bella battaglia vinta dal veterano americano: Big Sam ha regolato il lituano Berankis per 7-6, 4-6, 6-4, 6-4. Per lui sarà derby al terzo turno con Tennys Sandgren che ha avuto la meglio del nostro Matteo Berrettini. Chi ha trovato il terzo turno per la prima volta in carriera qui in Australia è stato anche l’argentino Guido Pella. Testa di serie numero 22, Pella ha fin qui rispettato il pronostico nel suo lato di tabellone. Per l’argentino vittoria 6-1, 6-4, 3-6, 6-3 sul francese Barrere. Il vincente del match tra Fognini e Thompson finirà proprio in questo spicchio.

Il match maratona è invece arrivato tra Cilic e Paire. Sembrava tutto facile per il croato, finalista qui nel 2018. Primo set rapido vinto per 6-2 e poi break avanti per il 4-2 e servizio. Al momento di chiudere per andare 2 set a 0 però Cilic ha perso il proprio turno di battuta. E da lì è iniziata la battaglia: Paire è rientrato e vinto il tie-break per 8 punti a 6, ma si è anche imposto nel terzo parziale chiudendolo per 6-3. Anziché dare il colpo di grazia però il francese ha mollato il 4° set con un netto 6-1 a favore di Cilic. Gran battaglia nel 5° e decisivo parziale terminato solo al super tie-break, con Cilic a dominarlo per 10 punti a 3 e conquistarsi il pass per il terzo turno contro Bautista-Agut.

Dopo Matteo Berrettini, si unisce al club delle rimonte sfiorate e sfumate proprio sul più bello anche Grigor Dimitrov. Dopo aver perso i primi due parziali, il semifinalista dell'edizione 2017 risale la corrente e per due volte si ritrova avanti di un break nel quinto set. Tommy Paul, 22enne e numero 80 del mondo, la spunta al super tie-break con il verdetto di 6-4 7-6(6) 3-6 6-7(3) 7-6(3): per lui il terzo turno è il miglior risultato in carriera nei major. Affronterà Fucsovics, il giustiziere di Sinner.