Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Fognini, un grande set non basta: Medvedev rimonta, Italia sotto 2-0 con la Russia

DaOAsport

Aggiornato 03/01/2020 alle 14:59 GMT+1

L'azzurro domina e vince il primo parziale ma poi subisce il ritorno del russo che si impone per 1-6 6-1 6-3 in un'ora e 49 minuti di gioco portando il team di Safin sul 2-0, dopo il successo di Khachanov su Travaglia.

Fabio Fognini - Diriyah Cup 2019

Credit Foto Getty Images

Anche il secondo singolare della sfida tra Italia e Russia valido per l’ATP Cup di tennis ricalca un simile andamento rispetto al primo match, con Fabio Fognini che domina e vince il primo set ma poi subisce la veemente rimonta di Daniil Medvedev, che si impone per 1-6 6-1 6-3 in un’ora e 49 minuti di gioco e consegna ai compagni il punto della vittoria. Sul 2-0 il doppio si giocherà comunque e sarà molto importante per gli azzurri vincere per continuare a sperare nel passaggio del turno.
Nella prima frazione dopo un avvio difficile di Fognini al servizio, con l’azzurro chiamato ad annullare tre break point, in pratica non c’è più partita: il ligure piazza un parziale di 20 punti a 5, che si traduce in un 5-0 senza appello. Medvedev fa appena in tempo ad evitare lo 0-6, ma dopo appena 31 minuti l’Italia incamera la prima partita per 6-1.
La contesa improvvisamente cambia canovaccio nel secondo set, o meglio, inverte i protagonisti. L’equilibrio infatti dura soltanto fino all’1-1, poi a firmare un nuovo parziale di 20 punti a 5 questa volta è Medvedev, che replica così a quanto fatto da Fognini nella prima frazione e restituisce il 6-1 in 26 minuti.
Il parziale decisivo si apre con l’azzurro costretto ad annullare tre palle break in avvio, poi però Medvedev trova un nuovo allungo con il break a zero nel terzo gioco e scappa su 3-1. Fognini deve annullare ancora tre palle break per restare aggrappato al match, ma il russo non concede nulla al servizio. Il ligure annulla altri quattro break point per trovare il 3-4, ma Medvedev resta solido in battuta e poi trova un nuovo break che gli consegna il match per 6-3 in 52′ di gioco.
Il dato che maggiormente balza all’occhio è quello riguardante le 18 palle break concesse da Fognini, che ne annulla ben 14, ma per quattro volte perde il servizio, mentre Medvedev cede la battuta in appena due occasioni. La resa al servizio condanna l’azzurro: 60% di punti con la prima, 43% con la seconda, mentre il russo fa registrare rispettivamente il 75% ed il 58%.
picture

Fabio Fognini in campo nella ATP Cup 2019

Credit Foto Getty Images

Anche Travaglia ko

Stefano Travaglia, numero 84 del mondo, non riesce a sovvertire il pronostico iniziale e viene sconfitto in due set da Karen Khachanov, numero 17 del ranking, con il punteggio di 7-5 6-3 dopo un’ora e mezza di gioco. Un ko comunque con tanti rimpianti per l’azzurro, che si era trovato avanti nel primo set anche per 5-2 e 40-30. Da quel momento, però, è cominciata la rimonta inesorabile del russo.
Ottimo inizio di partita per Travaglia. L’azzurro gioca senza alcun timore reverenziale e amministra gli scambi dal fondo del campo. Il break nel terzo game arriva dopo un punto gestito e vinto con il dritto dal marchigiano. L’azzurro tiene bene i propri turni di servizio e nel settimo gioco Khachanov regala un secondo break al nativo di Ascoli Piceno, che si porta a condurre sul 5-2. Sembra un set finito, ma Travaglia viene colpito dal classico “braccino del tennista”.
L’ottavo game è il momento decisivo perchè l’azzurro ha un set point, ma il russo annulla tutto con una bella palla corta. Da quel momento Travaglia sparisce dal campo e Khachanov domina, vincendo i successivi cinque game ed imponendosi per 7-5 nella prima frazione.
Finito il set, Travaglia va negli spogliatoi per ritrovare serenità e riprendersi dalla rimonta subita. L’inizio della seconda frazione è anche positiva per il marchigiano, che tiene con facilità i propri turni di servizio. L’equilibrio, però, si spezza nel sesto game. Khachanov accelera con il dritto e fa male all’azzurro. Travaglia commette anche un doppio fallo pesantissimo e arriva il break del russo, che sale 4-2. La partita finisce qui, perché il numero due dell’Italia non ha la forza di reagire e la Russia conduce quindi 2-0.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità