Serena nervosa con ATP LA

Mai mettersi contro Serena Williams: lo sa il giudice sedia che ha chiamato un doppio fallo alla statunitense durante la semifinale degli Us Open dello scorso anno, lo sanno gli organizzatori del torneo ATP di Los Angeles che non le hanno concesso un biglietto omaggio per assistere alle semifinali del torneo che si è concluso domenica scorsa.

Un rifiuto che ha dato molto fastidio alla numero 1 del mondo, la quale, sulla sua pagina personale del social network Twitter, non ha esitato a scagliarsi contro gli organizzatori. "Il Farmers Classic mi chiede di pagare 100 dollari per il biglietto dopo tutta la pubblicità che ho fatto all'evento! Invierò loro il conto perchè mi paghino per quello che ho fatto", ha scritto la minore delle Williams.

Serena, qualche giorno prima, aveva incontrato James Blake con il quale aveva posato per un servizio fotografico che pubblicizzasse il torneo. Sua sorella Venus, invece, venerdì si era presentata al torneo per autografare alcune copie del suo nuovo libro "Come to win". Alla richiesta della numero 1 del mondo di avere un biglietto gratis per assistere alle semifinali, Bob Kramer, direttore del torneo, e i suoi collaboratori hanno opposto un netto rifiuto.

A quel punto si è scatenata l'ira funesta della statunitense che su Twitter ha aggiunto: "Sarei stata felice di pagare anche 1.000 dollari se non mi fossi impegnata per pubblicizzarlo. Amici, se siete a Los Angeles, non venite al Tennis Center!".

E così, dopo la pubblicità positiva ecco quella negativa: per la serie "chi la fa l'aspetti"...