Matteo Arnaldi batte Popyrin. Italia, ora c'è il match point Sinner nella finale di Coppa Davis contro l'Australia

(dall'inviato a Malaga) Italia ad un solo punto dalla seconda Coppa Davis della sua Storia! Matteo Arnaldi firma l'1-0 dell'Italia in finale contro l'Australia grazie al successo sofferto su Alexei Popyrin: 7-5 2-6 6-4 in due ore e mezza. Ora Jannik Sinner scenderà in campo per il titolo contro Alex de Minaur. Forza azzurri!

Il terzo scontro diretto dell'anno tra Arnaldi e Popyrin dopo la vittoria australiana ad Umago e quella azzurra a Shanghai, sempre in tre set, parte con un break per parte, a 0. La tensione regna sovrana al Martin Carpena, per i due è l'appuntamento più importante della carriera e si vede. Sul 4-3 l'aussie annulla un tentativo di sorpasso del ligure con un'ottima prima e un rovescio a pochi passi dalla rete. Sul 5-4 fa ancora meglio: Matteo guadagna 3 set point consecutivi con una giocata da sogno: lob e stop volley imprendibile. Popyrin ha la forza remando da fondo e col servizio di annullarli. Nel game successivo tocca all'allievo di Alessandro Petrone, due chance di break cancellate e 6-5 che diventa 7-5. Primo set della sfida che va all'Italia con una risposta fulminante e un diritto in diagonale stretto in recupero.

La strada sembra in discesa per il ragazzo di Volandri, ma il tennis è lo sport del diavolo. Si sa. Popyrin reagisce immediatamente e piazza un parziale di 4 game consecutivi, caricando il diritto e comandando lo scambio. L'emorragia si interrompe nel quinto game, con fatica Arnaldi muove il punteggio. Annulla anche due set point sul 5-2, ma l'inevitabile è rimandato solo di qualche minuto. Il primo singolarista di Lleyton Hewitt chiude 6-2 con doppio break in 36 minuti.

Si va al terzo e decisivo parziale: Arnaldi continua ad avere enormi problemi con la prima (ne entra una su due) e deve fare i salti mortali per annullare addirittura 8 palle break nei suoi due turni di battuta. Dall'altra parte della rete Popyrin veleggia con servizio (con ace) e diritto. Nell'ottavo game inizia a cambiare il vento: doppio fallo Popyrin e prima palla break per Arnaldi nel set cancellata con un servizio centrale vincente. Si entra nella fase caldissima della partita: l'australiano incomincia a perdere colpi e arriva, come nel primo set, la zampata di Matteo alla fine di uno scambio in cui passa dalla difesa all'attacco. Alla fine vince il cinismo del ligure che si commuove nell'abbraccio della panchina azzurra. L'Italia "vede" l'Insalatiera.