Jannik Sinner dopo il successo in semifinale al Six King Slam: "Vorrei sempre servire così, non vedo l'ora di affrontare in finale Carlos Alcaraz"

SIX KINGS SLAM - Un'altra iniezione di fiducia dopo il ritiro di Shanghai e verso un intenso finale di stagione. Jannik Sinner ha sconfitto facilmente Novak Djokovic nella semifinale del torneo-esibizione di Riad e in finale troverà il "solito" Carlos Alcaraz. Ai microfoni di Netflix l'italiano ha analizzato il match con il serbo proiettandosi poi verso il match contro lo spagnolo.

Un altro monologo e un'altra intervista a caldo piena di fiducia nelle proprie capacità di alzare ulteriormente il livello e con la voglia di affrontare ancora una volta l'alter ego. Jannik Sinner ha raggiunto la finale del torneo-esibizione di Riad (Arabia Saudita) dopo aver sconfitto Stefanos Tsitsipas all'esordio e Novak Djokovic in semifinale: ora, sabato 18 ottobre non prima delle 20:30 ora italiana, lancerà la nuova sfida a Carlos Alcaraz.

IL MATCH CON DJOKOVIC

"Novak per me rappresenta sempre un idolo: è un privilegio affrontarlo e sono felice quando ci scontriamo o lo vedo ai tornei. Oggi ho giocato, ancora una volta, un ottimo match senza concedere a lui la possibilità di cambiare l'inerzia della sfida grazie anche a un super servizio. E poi mi è piaciuto divertirmi e poter giocare davanti a questo pubblico".

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L'IMPORTANZA DEL SERVIZIO

"Sinceramente mi piacerebbe sembra servire così. Oggi la battuta ha funzionato alla grande, compreso chiaramente il lancio palla, chiave per poi servire al meglio. La prestazione odierna è sicuramente frutto di un lungo lavoro. Cerchiamo di migliorarlo costantemente per non rendere mai le cose facili all'avversario".

LA FINALE CON ALCARAZ

"Anche in questo caso non vedo l'ora di affrontare Carlos perché credo che anche in quest'occasione sarà una battaglia. Sono queste le partite in cui il mio e il nostro livello di gioco si alzano talmente che ci stimoliamo uno con l'altro. Spero sinceramente che sabato il pubblico possa assiste a un match combattuto ed emozionante".

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Video credit: Eurosport

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