Serena Williams rimonta la Barty da fuoriclasse ed è già al terzo turno del Roland Garros

Sul secondo punto del secondo game del secondo set, Serena è sotto di un parziale, un break e un quindici. A piedi fermi, sul servizio esterno della Barty, la Williams tira una risposta che per poco non fa un buco nella terra rossa. È il colore del sangue che esce dalla ferita dell’avversaria perché l’umana Ashleigh, come colpita in pieno petto, da quel punto non avrà più scampo.

Perso il primo set senza ritmo né servizio o profondità, l’escalation di Serena da questa tremenda risposta è implacabile: il suo catsuit body è un costume da supereroina, Serena si trasforma nella Pantera Nera e stritola l’avversaria fra ace e urlacci, discese a rete e vincenti esplosi tra le linee. Come un gancio preso da Tyson alle corde, basta un colpo per minare le certezze della Barty che fin lì aveva giocato sui punti deboli, che allo stato attuale sono molti nel fisico, della Williams.

Solo che questo magnifico esemplare di donna che sa parlare un francese di grazia, di dolce mamma e atleta ferina nata per vincere potrebbe giocare anche da ferma ed è proprio questo il caso di dirlo.... Mentre le presunte favorite del Roland Garros sentono il rumore del nemico. Che la terra rossa di Parigi cominci a tremare.