Esordio ok per Camila Giorgi: è al secondo turno

Nascosto in un angolino all’ombra del campo 2, capitan Corrado Barazzutti dopo solo qualche scambio si lascia sfuggire la battuta: per perdere questa partita Camila deve giocare il peggior match della sua carriera.

Con una tennista che non conosce colpo interlocutorio come Camila Giorgi c’è però da stare molto attenti perché l’insidia è sempre alla finestra. Anche quando a livello di talento – come oggi – non sembra proprio esserci paragone.

E’ proprio per questa ragione che il primo set di questo primo turno al Roland Garros 2015 si trasforma in qualcosa di estremamente complicato per Camila. Avanti subito di un break, ripresa sul 2-2, poi una serie di 4 giochi consecutivi dove all’allungo dell’azzurra si susseguiva il rientro della tedesca. Il minimo comun denominatore? I tanti errori di Camila col dritto e un paio di sciagure a rete.

Ma è nel momento più importante che la Giorgi ha saputo mettere fine al suo giro sull’altalena e con un game solido al servizio e uno altrettanto in risposta, ha sfruttato il secondo dei tre set point consecutivi.

Avanti di un set la partita si è semplificata per Camila, che nonostante il tentativo di fuga iniziale rintuzzato dalla Maria sul 2-2, ha saputo infilare 3 game consecutivi che hanno scavato il definitivo varco. Insomma, nel bene e nel male è stata sempre la Giorgi a tenere in mano le redini della partita e dalla soleggiata domenica parigina ne è così nato un secondo turno che davvero non poteva scappare. Troverà una tra Muguruza e Martic. Se dovesse essere la favorita spagnola, servirà in quel caso più continuità. Ma vietato fare pronostici. Camila può vincere – o perdere – con chiunque. (s.e)