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Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz: da Parigi-Bercy passando per Wimbledon e Us Open, tutti i precedenti
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Aggiornato 06/06/2024 alle 17:19 GMT+2
TENNIS - Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritrovano per la nona volta – la decima se si considera anche il primissimo incrocio in un polveroso Challenger ad Alicante nel 2019 – uno di fronte all’altro sulla terra rossa del Roland Garros con l’obiettivo di centrare la prima finale dello Slam parigino.
Sinner e Alcaraz, le immagini esclusive dell'allenamento a 24 ore dalla semifinale
Video credit: Eurosport
Una semifinale che ha il sapore della finale anticipata. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritrovano per la nona volta – la decima se si considera anche il primissimo incrocio in un polveroso Challenger ad Alicante nel 2019 – uno di fronte all’altro sulla terra rossa del Roland Garros con l’obiettivo di centrare la prima finale dello Slam parigino. Situazione in perfetta parità tra Sinner e Alcaraz: 4-4. Lo spagnolo ha vinto al Masters 1000 di Parigi nel 2021 (primo confronto assoluto, ndr), allo US Open nel 2022 e due volte in semifinale ad Indian Wells (2023, 2024). L'altoatesino, di contro, ha trionfato un paio di volte nel 2022 (Wimbledon e in finale a Umago) e un paio di volte anche nel 2023 (in semifinale a Miami e in quel di Pechino). Anche se ci limitiamo ad analizzare partite al meglio dei cinque set l’equilibrio non si rompe con una vittoria per Alcaraz a Flushing Meadows e una di Sinner a Wimbledon nel 2022. Passiamo in rassegna tutti i precedenti, partendo dal più lontano, datato 2021.
PARIGI-BERCY 2021, LA PRIMA VOLTA DI CARLOS
Si gioca nel clima glaciale di Parigi-Bercy. Alcaraz è "solo" 35 del mondo, Sinner in cerca degli ultimi punti per un posto nelle Finals a Torino, dove poi ha finito per parteciparvi in qualità di riserva. Ritmi furibondi, bordate inverosimili. Se la cavò lo spagnolo, più originale e a suo agio nei pressi della rete, con due long set: 7-6 7-5.
WIMBLEDON 2022, NO CONTEST SINNER
Il primo incrocio in uno Slam arriva sui regali prati di Wimbledon, ancora maldigesti ad Alcaraz e alle sue aperture ampie. Un match a senso unico, fatto salvo un pirotecnico tiebreak nel terzo set con cui per un attimo lo spagnolo illude di poterla riaprire: 6-1 6-4 6-7 6-3, erano gli ottavi di finale, è la prima vittoria di Jannik che di lì a poche settimane bisserà l’acuto a Umago.
UMAGO 2022, SINNER RIMONTA ALCARAZ E VINCE IL PRIMO TORNEO SULLA TERRA
Alcaraz difende il titolo, quello che fu il suo primo titolo, vinto nel 2021 con una facilità da extraterrestre, poco dopo aver spento 18 candeline. Il centrale li acclama, il primo set non tradisce le attese e lo spagnolo vince un altro tiebreak. Poi succede l'impensabile: esaurisce le energie, fisiche e mentali. Finisce 6-7 6-1 6-1, Sinner vince il suo primo titolo sulla terra battuta, Alcaraz smarrisce parte di quella patina di invincibilità che aveva accompagnato la sua stagione.
US OPEN 2022, ALCARAZ VINCE UNA BATTAGLIA DI OLTRE 5 ORE!
Non una semplice partita di tennis: Carlos piega Jannik ai quarti degli US Open dopo una battaglia durata 5 ore e 15 minuti ed entra di diritto nella storia del tennis. Seconda come durata solo a Edberg-Chang del 1992 (durata 5 ore e 26 minuti) la partita contro l'altoatesino si è conclusa alle 2.50 del mattino, un piccolo record visto che la precedente più tardiva era finita alle 2.26. Inoltre lo spagnolo diventa il più giovane semifinalista in match degli Slam dopo Rafael Nadal agli Open di Francia nel 2005 e il più giovane semifinalista degli US Open maschili dopo Pete Sampras nel 1990. Alcaraz battendo Sinner lo precede anche come il più giovane giocatore (19 anni e 4 mesi) a raggiungere tre quarti di finale del Grande Slam dopo Michael Chang (Roland Garros 1989, 1990 e 1991).
INDIAN WELLS 2023: ANCORA ALCARAZ, NIENTE TOP 10 PER SINNER
Jannik Sinner si arrende in semifinale a un buon Carlos Alcaraz: lo spagnolo passa per 7-6 6-3 e va in finale contro Daniil Medvedev, giustiziere a sua volta in 2 set dell'americano Frances Tiafoe (7-5 7-6). Per Sinner sfuma così l'ingresso di nuovo in Top10: resta 11°, ma a soli 50 punti ATP da Taylor Fritz. Una buonissima prestazione da parte dell’altoatesino, che si è trovato di fronte un avversario davvero eccezionale e che ogni volta meraviglia sia per la tenuta fisica sia per i colpi effettuati.
MIAMI 2023, SINNER DIVENTA 4 AL MONDO!
Una serata da ricordare! Jannik Sinner batte Carlos Alcaraz per la terza volta in carriera (3-3 il conteggio) e torna in finale al Gardens, a distanza di due anni. Dopo aver superato svariati top10 dal 2020 a oggi, per l’altoatesino questo è il primo sigillo di sempre contro un giocatore che occupa il primo posto nel ranking: come Volandri nel 2007 con Federer e Fognini nel 2017 con Murray. Il punteggio finale? 6-7, 6-4, 6-2, in tre ore e un minuto di battaglia.
PECHINO 2023, SINNER DIVENTA 4 AL MONDO!
Sinner raggiunge Panatta. Jannik Sinner gestisce un avvio complicato ed esce alla distanza giocando un super match con Carlos Alcaraz: 7-6(4) 6-1 il punteggio che regala a Sinner la finale contro Daniil Medvedev. Jannik Sinner guadagna anche i punti necessari per diventare il n°4 del mondo: eguagliato il primato italiano di Adriano Panatta nell'era Open.
INDIAN WELLS 2024: PRIMA scoNFITTA STAGIONALE PER SINNER
Carlos Alcaraz vince in rimonta per 1-6 6-3 6-2 la semifinale con Jannik Sinner, rompendo così l'imbattibilità stagionale dell'italiano e volando in finale. Il successo vale allo spagnolo la conferma alla posizione n°2 del mondo, per Jannik sfuma dunque la possibilità di sorpasso.
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