Vinci più forte della Tsurenko e dei guai fisici: Roberta è ai quarti!
Ci vuole tanta testa e tanto orgoglio alla Vinci per venire fuori da un match complicato. Roberta soffre per i problemi fisici, ma prima vince un fondamentale 1° set e poi rientra subito nel secondo, minando tutte le certezze della Tsurenko. Finisce 7-6 (5), 6-2: la Vinci vola ai quarti di finale dove troverà una tra Kvitova e Kerber.
Roberta Vinci - Us Open 2016
Credit Foto LaPresse
da NEW YORK – Dove non arriva il fisico, arriva la testa. Roberta Vinci ci conferma ancora una volta che il tennis è soprattutto disciplina zen; e da una giornata nata complicata fin dal primo scambio, ne viene fuori con esperienza, testa e la giusta dose di tenacia: tutti pregi che servono a guadagnarsi i quarti di finale.
Il tendine d’Achille, il piede, ma anche l’anca e la parte bassa della schiena. E’ stata una Vinci ben lontana dalla sua condizione fisica migliore quella che ha dovuto sfidare Lesia Tsurenko; e tutti i guai fisici della tarantina non potevano non essere un fattore negativo. Ha sofferto davvero Roberta, ma non ha mai perso il controllo della situazione. Né dopo essere stata ripresa dall’iniziale break di vantaggio nel primo set, né quando ha dovuto respingere con tutte le forze gli assalti di una Tsurenko che sul finale di set pareva nettamente superiore. Eppure Roberta non ha perso la testa nemmeno con l’ucraina a due palle dal set; o quando l’avversaria era avanti 5 punti a 4 nel tie-break di un set rivelatosi decisivo.
VIDEO - La gran giocata della Vinci
/origin-imgresizer.eurosport.com/2016/09/04/1926176-40519010-2560-1440.jpg)
Roberta Vinci respinge l'assalto della Tsurenko con la volée di dritto
Video credit: WSC
A fare da spartiacque sono stati proprio quei successivi 3 punti – tutti conquistati da Roberta – che le sono vali un primo set durato un’ora e 7 minuti di sofferenza.
Anche perché la successiva fuga della Tsurenko a inizio secondo – o meglio, il tentativo di fuga – si è rivelato un autentico fuoco di paglia. L’ucraina infatti si è impiantata sul più bello e da 1-0 e 40-15 sul proprio servizio, ha subito un parziale di 17 punti a 3 della Vinci che hanno lanciato Robertina verso un quarto di finale più voluto che giocato. Ma non per questo di minor valore. Anzi.
VIDEO - Vinci-Tsurenko: gli highlights della partita
/origin-imgresizer.eurosport.com/2016/09/04/1926222-40519930-2560-1440.jpg)
US Open 2016: Roberta Vinci-Lesia Tsurenko, highlights
Video credit: WSC
Il successo della Vinci conferma tutto il valore e la maturità dell’azzurra che un anno dopo l’exploit della vita, si conferma tra le prime 8 giocatrici di questo torneo. A raggiungere Roberta sarà una tra Petra Kvitova e Angelique Kerber per una sfida ad handicap che, viste le condizioni odierne, appare sulla carta come proibitiva.
…Sulla carta. Sul campo mai dire mai. Specie con la Vinci e specie a New York. Ifcan make it there, I'll make it anywhere cantava Sinatra nel più famoso inno dedicato alla città. E Robertina, qui, da sfavoritissima, ce l’ha già fatta una volta. Stai a vedere…
Pubblicità
Pubblicità
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/06/09/image-3f2c5019-254c-4f31-962d-bde430ece2e2-68-310-310.jpeg)