Venus Williams festeggia mamma Serena: per la 50^ volta è alla seconda settimana di uno Slam
DaEurosport
Aggiornato 01/09/2017 alle 23:43 GMT+2
La statunitense elimina la greca Sakkari e stacca il pass per gli ottavi a New York dove esordì nel 1997: 6-3 6-4. Muguruza stende Rybarikova 6-1 6-1, sorride anche Kvitova.
È un giorno memorabile per la famiglia Williams. Mentre Serena dava alla luce la sua primogenita, la sorella maggiore ha affrontato e battuto la greca Sakkari sull’Arthur Ashe conquistando la seconda settimana di uno Slam, vale a dire gli ottavi di finale, per la 50esima volta in carriera.
Per Venere il rapporto con New York è speciale: oltre a essere supportata dal pubblico amico, è il teatro dell’esordio datato 1997, quando a 17 anni si spinse fino alla finale. Oggi di quel tabellone non è più rimasta nessuna tranne lei, la Venere nera sempre pronta a rinverdire quei ricordi. La Sakkari si arrende per 6-3, 6-4 non potendo contrastare il peso della palla e della storia - 49 titoli a 0 la differenza tra le due contendenti - della giocatrice meno giovane del torneo, attesa tra due giorni dalla Suarez Navarro.
Un problema, la potenza, che schiaccia anche la Rybarikova sotto i colpi di Garbine Muguruza, seria candidata al titolo. La spagnola di origini venezuelane, memore del successo a Wimbledon in semifinale, schianta con un doppio 6-1 la slovacca e guadagna l’accesso agli ottavi degli US Open per la prima volta. La Muguruza, che non ama particolarmente il cemento, dovrà vedersela con una mina vagante, quella Petra Kvitova che, una volta rientrata nel circuito, ha ricominciato a divertirsi. Il suo match (6-0, 6-4 alla Garcia) ha aperto il programma odierno del femminile fornendo ottime risposte alla ceca.
Promossa anche la Stephens (6-2, 6-4 alla Barty) che sfiderà la Goerges, brava a liquidare con un doppio 6-3 la Krunic: la tedesca è la tennista che nel 2017 vanta le migliori percentuali al servizio nel circuito.
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