US Open, Djokovic vola al terzo turno: Edmund si arrende in quattro set

Avanti al terzo turno con un piccolo dispiacere: avere concesso un set a Kyle Edmund. Il numero 1 al mondo Novak Djokovic perde il primo tie-break del suo straordinario 2020 (il parziale finora era 10-0), ma risponde con una grande prova di solidità e personalità, completando la rimonta sul britannico 6-7 6-3 6-4 6-2 e confermandosi grande favorito degli US Open 2020, il primo Slam senza Roger Federer e Rafael Nadal.

Sull'Arthur Ashe l'approccio alla partita di Edmund è aggressivo: l'inglese gioca in anticipo, ha ottime percentuali al servizio e si muove molto bene lateralmente. Alla resa dei conti del primo set strappa un minibreak a Nole, che manda largo un diagonale di diritto, e festeggia il primo set con un ace centrale. Solo due volte Djokovic aveva perso il primo parziale nel primo/secondo round di Flushing Meadows contro Donald Young nel 2006 e contro Radek Stepanek nel 2007. Il secondo set è dominato dai turni di battuta del serbo che risponde immediatamente allo svantaggio, perdendo solo due punti con la prima e due con la seconda. Decisivo il break chirurgico nel quinto game. Nel terzo parziale il campione di Belgrado vince il festival del break 3-2. Il quarto, invece, è una passerella che lo conduce alla 25ª vittoria consecutiva di quest'anno.

Venerdì nel terzo turno incontrerà la testa di serie numero 28 del seeding, Jan-Lennard Struff che ha battuto il 22enne americano Michael Mmoh 6-2 6-2 7-5. In quattro precedenti il tedesco gli ha strappato solo un set. L'ultima sfida tra i due, a Cincinnati una settimana fa, è terminata 6-3 6-1 a favore del serbo.