Clamoroso: Bouchard fuori al primo turno, passa la Duan!

E’ finita così, con l’ennesimo errore non forzato e una rapida uscita a testa bassa. Sconfitta numero 12 nelle ultime 14 partite. Anche Wimbledon, esattamente come il Roland Garros e più in generale tutto il 2015, è carico di delusioni per Eugenie Bouchard.

Qui, lo scorso anno, la canadese, aveva probabilmente definitivamente acceso la sua stella. Pur avendo perso la finale contro la Kvitova infatti la bella Genie sembrava sulla rampa di lancio della carriera. Così, invece, per ora non è stato.

A sorprendere per la Bouchard non è tanto l’ennesima sconfitta, quanto la qualità – bassissima – del suo tennis e contro chi effettivamente la canadese è nuovamente caduta. Nessuna stella o nuovo prospetto, bensì la 117 al mondo Ying-Ying Duan. La cinese prima di questo appuntamento ad esempio era stata eliminata al primo turno di qualificazione a Parigi, e più in generale negli ultimi due anni di carriera non era mai andata oltre ad aver sconfitto la numero 85 al mondo. Questi, più nel dettaglio, i suoi scalpi nel 2014 e 2015: (n°127) Pervak, (85) Mayr Achleitner, (85) Kumkhum, (135) Tatishvili, (127) Zhu.

E invece oggi la Duan, per superare la numero 12 della classifica WTA, si è limitata a tener in campo le sue palline. Al resto ha pensato Genie con una prestazione condita da non forzati nei momenti peggiori e una gran dose di doppi falli. Un disastro condito da una situazione psicologica da cui la Bouchard non riesce evidentemente proprio a venirne fuori.

La caduta però ora costa cara. Con i punti persi rispetto alla passata edizione Genie finisce fuori dalle prime 20 – qualcosa intorno alla posizione 23/25 – e più in generale certifica un’annata che Australian Open e Indian Wells esclusi non l’ha mai vista giocare più di due partite in un torneo.

Servirà probabilmente ripartire da zero. O per lo meno farlo dalla consapevolezza di giocarsi un quindici alla volta. Cosa che Genie, al momento, proprio non riesce a fare.