Benvenuti nel futuro del tennis! Stefanos Tsitsipas, il Next Gen della volée in tuffo

L'abbiamo conosciuto di persona lo scorso novembre alle Next Gen Series di Milano. Era il giorno riservato alla stampa e lui, scherzando sul suo ruolo di riserva delle "Finals giovanili", si mise a intervistare i colleghi prodigi nel rooftop di un bellissimo hotel del centro. Così - nel caos calmo di Hyeong Chung primo vincitore del nuovo torneo, oltre i riflettori di Denis Shapovalov mancino a una mano e i colpi netti di Andrej Rublev - scoprimmo sui generis un altro astro nascente del tennis mondiale: Stefanos Tsitsipas, classe 1998 di padre greco e mamma russa.

Se lo scorso non poteva ancora essere il suo anno, ecco l'exploit di questo ragazzone ateniese di quasi due metri, che gioca il rovescio a una mano (come Shapovalov) e un ottimo dritto inside out, ma soprattutto s'esalta al volo e a Wimbledon s'è iscritto al club del postmodern serve&volley. Prima del Championship dobbiamo però citare il suo 2018 anche se agli Australian Open perde subito da Shapovalov: la prima vendetta sul coetaneo canadese se la prende a Monte Carlo perchè sul rosso Tsitsipas gioca da urlo e a Barcellona batte certi terraioli come Schwartzman, Ramos, Thiem e Carreno Busta, inchinandosi a Nadal in finale.

Semifinalista a Estoril, Tstitsipas vola a Roma ma lo ferma Del Potro, mentre a Parigi vince il primo match in uno slam, ma lo batte il futuro finalista Thiem. Il debutto sull'erba lo fa invece ad Halle ed è fuori al secondo turno, però contro Kudla para in tuffo un passante da hot shot del torneo. È un volo che getta un ponte aereo fino al debutto assoluto di Wimbledon... Da testa di serie! Il giovane greco batte Gregoire Barrere e anche nel secolare tempio dell'All England Club è tempo di aprire alla Next Gen.

Al secondo turno infatti, Tsitsipas affronta il ventunenne statunitense Jared Donaldson e si va al quinto per il naturale corso della meglio gioventù. A metà dell'ultimo parziale, il greco serve esterno e attacca la rete incrociando di dritto, Donaldson legge il colpo e tira il passante in corsa, Tstitsipas si tuffa e vince il game con una splendida volée tirata su dall'erba... Welcome to the future of men's tennis! Esclama il commentatore inglese. In effetti sarà Fabbiano-Tstitsipas, già domani contro al terzo turno, fra le due grandi rivelazioni di questo nascente Wimbledon.