Pennetta fuori

Maria Sharapova mostra un tennis brillante e accede alle semifinali di Cincinnati grazie alla vittoria per 6-1 6-4 sulla francese Marion Bartoli. La bella e brava siberiana ha impiegato solamente 81 minuti, 29 per il primo set, per sbrigare la pratica transalpina ottenendo così il nono successo consecutivo. Ottima soprattutto la prova al servizio per Maria che ha conquistato 29 dei 30 punti con la prima mettendo a segno 9 ace.

Anastasia Pavlyuchenkova è la prima semifinalista del "Western&Southern Financial Group Women's Open", torneo Wta "Premier 5" con due milioni di dollari di montepremi in corso sul cemento statunitense di Cincinnati, in Ohio. La russa ha superato la belga Yanina Wickmayer, testa di serie numero 12, per 7-5 3-6 6-1 e attende ora la vincente del quarto tra Marion Bartoli e Maria Sharapova.

Sul campo centrale del torneo di Cincinnati, Ana Ivanovic non fa alcuna fatica a sbarazzarsi di Akgul Amanmuradova. La serba vince con il punteggio di 6-1 6-3 in meno di un’ora di gioco. Anche se la prima fa fatica a entrare, la ex numero uno del mondo concede pochissimo all’avversaria, che non può fare altro che provare a difendersi senza riuscire ad attaccare: in tutto il match l’uzbeka infatti non riesce a ottenere nemmeno una palla break.

Tiene un set e poi crolla Flavia Pennetta, non tanto sotto i colpi di Kim Clijsters, quanto per il caldo umido di Cincinnati. La belga avanza in semifinale vincendo sull’azzurra con il punteggio di 7-6 6-4. Nel primo set, dopo aver difeso cinque set point, la brindisina ne ottiene uno durante il tie break, ma non riesce a sfruttarlo. L’occasione per la ex numero uno del mondo è ghiotta e Kim, più solida fisicamente, continua a macinare colpi fino a stancare la nostra Flavia.