Aryna Sabalenka supera Coco Gauff in finale e per la terza volta è regina del Masters 1000 di Madrid. La n°1 sarà la favorita al Roland Garros?

WTA MASTERS MADRID - A tre settimane dal via del Rolan Garros, Aryna Sabalenka conferma il proprio feeling con la terra rossa di Madrid vincendo per la terza volta il torneo e diventando la seconda giocatrice dai tempi di Serena Williams (2013) a vincere nello stesso avvio di stagione sia il Masters di Miami che quello di Madrid. La n°1 del mondo ha sconfitto 6-3, 7-6 l'americana Gauff.

Sabalenka ci fa vedere il colpo più bello del match: lungolinea meraviglioso

Video credit: Eurosport

Un chiaro avviso ai naviganti a poche settimane dal Roland Garros, la Tigre è più affamata che mai. Aryna Sabalenka conferma il proprio feeling assoluto con la terra rossa di Madrid vincendo il terzo Masters 1000 nella capitale spagnola, dominando in finale Coco Gauff 6-3, 7-6 in 1h41’ di partita. La ventiseienne bielorussa, vincitrice di tre titoli del Grande Slam e sconfitta in finale da Madison Keys all’Australian Open 2025, ha confermato il proprio ottimo stato di forma e la propria voglia di sfatare il tabù parigino, Slam dove non è mai andata oltre la semifinale.

Sabalenka grazie a questo exploit allarga la forbice sulle rivali, portando oltre i 4.000 punti il divario su una Iga Swiatek, irriconoscibile a Madrid, dove è stata travolta in semifinale dalla Gauff per 6-1, 6-1. Come di consueto Sabalenka ha sopraffatto l’americana con la potenza dei suoi colpi, dimostrandosi molto più presente fin dai primissimi scambi.

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Nel primo set – dove ha fatto il bello e il cattivo tempo – ha lasciato Coco Gauff solo le briciole, piazzando un doppio break e quattro game a zero che le sono valsi il 4-1 che le ha consegnato di fatto il primo set. Nel secondo parziale Gauff ha preso slancio guadagnandosi un set point sul 5-4 che però non è riuscito a concretizzare e così la numero uno scampato il pericolo si è ricomposta forzando la sfida al tie-break e portarsi a casa il successo grazie all’ottavo doppio fallo di Gauff.