Mondiali 2024 - Chiara Pellacani e Matteo Santoro sono medaglia d'argento nel sincro misto tre metri! Oro all'Australia

Tre volte consecutive sul podio, tre medaglie iridate, tre urla di gioia. Chiara Pellacani e Matteo Santoro regalano spettacolo nel sincro misto tre metri, confermando la propria classe e qualità. Dopo il secondo posto di Budapest 2022 e il bronzo di Fukuoka 2023, infatti, la coppia azzurra porta a casa un altro argento mondiale, mettendo il punto esclamativo nella penultima finale dei tuffi (alle 16:30 ci sarà l'ultimo atto della piattaforma 10 metri, ma Larsen e Giovannini non hanno centrato la qualificazione, ndr). Senza la dominante Cina, assente per scelta tecnica in questa gara che non sarà nel programma olimpico, Pellacani e Santoro hanno saputo condurre la propria sequenza con autorità, dimostrando grande esperienza nonostante la giovanisisma età (Santoro classe 2006, Pellacani classe 2002, ndr). Solamente un tuffo non è andato secondo copione, il triplo e mezzo carpiato, ma per il resto la condotta è stata di alto livello.

Solo l'Australia meglio dei nostri, con Keeney e Bedggood a bucare quota 300 punti. Bronzo per la Corea del Sud, che ha sognato a lungo la medaglia d'argento con Kim e Yi ma poi è scivolata nel finale, sbagliando l'ultimo tuffo. Delude la Gran Bretagna (Haslam/Reid), lontana quasi 10 punti dagli azzurri, così come gli Stati Uniti (O'Neil/Duperre) e la Germania (Lube/Rother). Promossa invece la Svezia (Nilsson Garip/Petersen), che mette in mostra una gara senza troppe sbavature e chiude sesta.

"Non è stato facile alzarsi e trovare le energie per gareggiare di nuovo dopo la delusione di ieri", racconta Chiara Pellacani ai microfoni della Rai. "Sono veramente contenta, questa medaglia erano sei gare che la stavo rincorrendo. È sempre bello gareggiare con Matteo, ci troviamo benissimo. Sono tante emozioni diverse, ma questo è lo sport: un giorno si perde e un giorno si vince. Non bisogna mai smettere di rincorrere i propri obiettivi perché alla fine arrivano".

"Sono contentissimo, dice Matteo Santoro alla Rai. Chiara ha reagito alla grande, non era facile dopo l'errore di ieri. Ho fatto di tutto per tenerla su di morale e penso di esserci riuscito. Gareggiare con lei è sempre divertente. Ci alleniamo poco insieme, ma abbiamo gli stessi tempi ed è facile riprendere in mano il sincro dopo diversi mesi d'assenza".