Mondiali 2024 - Incredibile Aidan Heslop! Oro dai 27 metri con un tuffo da 151,90 punti. Barnaba 9°, Baraldi 12°

Semplicemente impressionante! Soltanto così si può definire il tuffo da 151,90 punti con cui il britannico Aidan Heslop sbaraglia la concorrenza nella finale dei tuffi grandi altezze maschili (27 metri) ai Mondiali di Sport Acquatici 2024, in corso di svolgimento a Doha (Qatar). Il classe 2002 di Chelmsford conquista la medaglia d'oro con un punteggio complessivo di 422,95, sfruttando lo show totale offerto nel quadruplo avanti carpiato con tre avvitamenti e mezzo, un tuffo dall'immenso coefficiente di difficoltà (6,2) ma che gli vale un inatteso primo posto.

Alle spalle di Heslop si piazza invece l'eterno Gary Hunt, britannico naturalizzato francese, che centra il quinto podio mondiale della carriera con uno splendido argento in 413,25 punti; prima di questo secondo posto, Hunt aveva trionfato nel 2015 e nel 2019 (sotto bandiera britannica), era stato d'argento anche nel 2013 e a Fukuoka 2023 aveva centrato il bronzo con nazionalità francese. Medaglia che oggi finisce invece sul collo del romeno Catalin-Petru Preda, ultimo dei soli tre atleti capaci di sfondare il muro dei 400 punti (410,20 per lui) in questa finale iridata.

Buonissimi Mondiali per la coppia italiana in gara da questa piattaforma 27 metri, ovvero Davide Baraldi e Andrea Barnaba. Entrambi giovanissimi - Barnaba addirittura il più giovane tra tutti i partecipanti qui a Doha 2024 - gli Azzurri terminano rispettivamente al 12° e al 9° posto. Baraldi chiude infatti con 315,40 punti e, ai microfoni di Rai Sport, punta ancora più in alto: "Il vento non ha dato fastidio, ci siamo abituati e siamo pronti, anche perché ci alleniamo per andare oltre a queste difficoltà. Il 12° posto è vicino alla top-ten, ma da sportivo punto sempre a fare il risultato, non ad avvicinarlo. Non sono comunque arrabbiato, perché siamo migliorati tutti quanti ed è molto bello così".

Barnaba termina invece con un punteggio complessivo di 325,05, penalizzato oltremodo per l'ingresso in acqua nel quadruplo avanti con mezzo avvitamento (tuffo da 75,85 punti), ma comunque dopo ottime serie a livello personale e un talento che, stante la giovanissima età, sembra da predestinato della disciplina: "Più delle altre gare, quest'anno ci siamo focalizzati molto sulla parte mentale e questo ci ha aiutato davvero tanto. Abbiamo cominciato a scrivere su un quaderno i dettagli che non andavano in allenamento e riflettere su diverse cose, speriamo che i risultati si siano visti". Infine, soltanto 8° il campione del mondo uscente, Constantin Popovici (Romania), a causa di un errore nel finale di gara.