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LAKE PLACID 2023, BRONZO PER BOCCARDI NELLA 5KM DI FONDO

Sarah Marie Knox

Pubblicato 18/01/2023 alle 11:55 GMT+1

La spedizione italiana ai campionati universitari di Lake Placid continua a scalare la classifica del medagliere con un nuovo successo sulla pista dello sci di fondo.

Women's CCS - 17th January

Credit Foto Eurosport

Nella settima giornata di gare, Maria Eugenia Boccardi ha conquistato il bronzo nella finale dei 5km a tecnica classica, con un distacco di appena 22 secondi dalla vincitrice. La ventiduenne trentina è riuscita a salire sul terzo gradino del podio con una prestazione degna di nota, piazzandosi dietro alla finlandese Hilla Niemela (oro) e all’estone Mariel Merlii Pulles (argento), che domenica scorsa ha vinto la finale di sprint a tecnica libera. Nella gara maschile torna a vincere il giapponese Ryo Hirose, che porta a casa il secondo oro consecutivo in questi campionati, seguito dai norvegesi Magnus Boee e Andreas Kirkeng.
E continuiamo a parlare del Giappone spostandoci sulla pista del pattinaggio di velocità, dove il Paese del Sol Levante ha piazzato una tripletta esplosiva nella finale maschile dei 1500m, con Taiyo Nonomura (oro), Kazuya Yamada (argento) e Motonaga Arito (bronzo). Per completare l’impresa, i campioni sono anche riusciti a battere per tre volte consecutive il record della pista. Conquista un posto nella top 10 anche l’azzurro Daniele Di Stefano, che pochi giorni fa ha portato a casa l’argento nei 5000m. Per quanto riguarda la gara femminile, l’oro rimane in Asia con il successo della coreana Jiwoo Park, che con tempo di 2:04.41 ha battuto la polacca Natalia Jabrzyk, seguita dalla Ceca Veronika Antosova.
Torniamo a indossare gli sci per raccontare l’attesissima finale dello Slalom Gigante femminile, dove la Germania ha tirato fuori due assi dalla manica che non hanno concesso nulla alle avversarie. Con un tempo di 2:07.04, Leonie Floetgen è salita sul gradino più alto del podio precedendo la connazionale Fabiana Dorigo, l’italo-tedesca che pochi giorni fa ha vinto l’oro nel Super-G. Nulla da fare per la svedese Emma Hammergaard, che ha dovuto “accontentarsi” della medaglia di bronzo. Merita una menzione l’undicesimo posto di Carlotta Maria Marcora, che con un distacco di poco più di 2 secondi registra la migliore prestazione tra le italiane in gara.
Chiudiamo con la combinata nordica e più precisamente con la finale della Team Sprint maschile, dove la squadra statunitense formata da Evan Nichols e Niklas Malacinski è riuscita a salire sul gradino più alto del podio. Il terzo posto assegna un nuovo bronzo all’Ucraina, con Dmytro Mazurchuk e Vitalii Hrebeniuk, mentre l’argento va ancora una volta al Giappone, che ormai da giorni domina il medagliere con ben 11 ori.
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