Pioggia di medaglie per gli azzurri nei Giochi Mondiali Universitari Estivi di Chengdu

Nel corso delle prime finali di canottaggio l’Italia ha conquistato quattro medaglie: 3 medaglie d’argento rispettivamente per il quattro di coppia misto di Matteo Tonelli, Giovanni Borgonovo, Ilaria Corazza, Sara Borghi, per il singolo pesi leggeri femminile di Elena Sali e per il quattro senza maschile di Aleksander Gergolet, Riccardo Mattana, Gustavo Ferrio e Alessandro Timpanaro; Khadija Alajdi El Idrissi e Gaia Colasante si aggiudicano il bronzo nel doppio femminile.

Subito dopo arriva un’altra medaglia dal canottaggio: l’Italia ha conquistato un fantastico oro nel doppio pesi leggeri femminile grazie alle straordinarie Sara Borghi e Ilaria Corazza.

Ma non è finita: Giovanni Borgonovo e Matteo Tonelli conquistano l’oro nel doppio maschile superando nel finale la Germania e regalando all’Italia il secondo oro della giornata.

Nella finale 8 con femminile l’Italia conquista un ottimo bronzo grazie alla determinazione di Giorgia Borriello, Gaia Colasante, Khadija Alajdi El idrissi, Susanna Pedrola, Chiara Benvenuti, Maria Elena Zerboni, Sofia Anastasia Ascalone, Arianna Noseda e della timoniera Giulia Magdalena Clerici.

Gli azzurri del canottaggio hanno quindi regalato ben sette medaglie all’Italia: 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi.

Anche gli appassionati della scherma non sono rimasti delusi: nella finale del fioretto femminile tra Italia e Cina il quartetto azzurro composto da Serena Rossini, Giulia Amore, Anna Cristino ed Elena Tangherlini si aggiudica la medaglia d’argento contro la Cina (oro).

Nella spada a squadre maschile l’Italia schiera Filippo Armaleo, Simone Mencarelli, Giulio Gaetani e Giacomo Paolini contro l’Ungheria. Gli azzurri dominano la finale vincendo per 45-25 e conquistano il bronzo. Medaglia d’oro per la Francia, argento per la Cina.

Nell’atletica una strepitosa Laura Pellicoro conquista l’oro nella finale dei 1500 metri femminili con l’incredibile tempo di 4’15″82. Medaglia d’argento per la lussemburghese Hoffmann (4’16″47), bronzo per la turca Ayyildiz.

Nella finale dei 50 rana maschili Ludovico Viberti conquista l’argento con il tempo di 27”32, mentre Alessandro Pinzuti si aggiudica il bronzo con 27”53. I nostri nulla hanno potuto contro il sovrumano Haiyang Qin, che ha dominato la gara in 26”53.

Un’altra medaglia d’argento arriva dalla finale della 4×200 stile libero maschile, grazie alla straordinaria ultima vasca del nostro Davide Marchello. I giapponesi si aggiudicano l’oro in 7’14”86.

Noemi Cesarano ci regala un altro bronzo nella finale 800 stile libero donne. La sudafricana Coetzee conquista l’argento, mentre l’oro va alla campionessa cinese Li Bingjie

Nei 200 m stile libero femminili Giulia D’Innocenzo conquista la medaglia d’argento dietro l’inarrivabile cinese Liu Yaxin. Bronzo per la francese Carnez in 1’59″73.

Intanto nella pallanuoto maschile l’Italia batte la Georgia 11-10. Gli azzurri hanno condotto una gara fantastica e si apprestano a giocarsi la finale per l’oro contro l’Ungheria.