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LAKE PLACID 2023, PIOGGIA DI ORI PER LA POLONIA

Sarah Marie Knox

Pubblicato 19/01/2023 alle 12:13 GMT+1

È appena iniziato il nono giorno di gare ai campionati universitari di Lake Placid e il calore del pubblico rischia di sciogliere le nevi della cittadina ancor prima che arrivi la primavera.

STK - 18th January

Credit Foto Eurosport

Quella di ieri è stata una giornata molto intensa, con una lista infinita di eventi e l’inno polacco che ha risuonato tra le valli per ben tre volte. Il Paese dei fiori colorati ha sgominato la concorrenza, riuscendo a scalare la classifica del medagliere fino a raggiungere la seconda posizione in un solo giorno! Indossiamo guanti e scarponi e scendiamo subito in pista per scoprire tutte le novità.
Iniziamo con uno degli sport più popolari in Polonia, ovvero il salto con gli sci. In questa disciplina spettacolare, gli atleti si lanciano a grande velocità su un trampolino per spiccare un salto che può superare i 100 metri. Il vincitore è deciso in base alla distanza percorsa e al voto dato dai giudici per lo stile. Nella finale mista di ieri, la Polonia è riuscita a conquistare ben due medaglie con le coppie formate da Adam Niznik e Nicole Konderla (oro) e Kinga Rajda e Szymon Jojko (bronzo). Tra la due squadre si è inserito il team giapponese, con Ryusei Ikeda e Machiko Kubota che hanno portato a casa un meritatissimo secondo posto.
Mettiamo da parte gli sci ma non l’adrenalina, passando alle finali di Team Pursuit del pattinaggio di velocità. Nella gara femminile domina ancora una volta la Polonia, con la squadra formata dalle atlete biancorosse (Olga Kaczmarek, Natalia Jabrzyk e Iga Wojtasik) che conquista l’oro con un tempo di 3:22.10. A più di 3 secondi di distanza troviamo il team sudcoreano, seguito da quello giapponese. Il Paese del Sol Levante trova però il riscatto nella finale maschile, dove i campioni riescono a portare a Tokyo la medaglia d’oro. Seguono la Corea del Sud, che anche in questo caso si piazza al secondo posto, e il Canada.
Il terzo successo polacco della giornata arriva direttamente dal Biathlon, dove Anna Nedza-Kubiniec è salita sul gradino più alto del podio nella finale della 7,5km Sprint. A soli 19 anni, la campionessa è riuscita a battere la canadese Shilo Rousseau (argento) e la ceca Tereza Jandova (bronzo).
Chiudiamo la rassegna della giornata con la ciliegina sulla torta. La nostra Maria Eugenia BOCCARDI ha portato a casa la seconda medaglia di bronzo consecutiva, piazzandosi terza nella Pursuit 5km a tecnica libera. L’azzurra si conferma quindi come una delle grandi promesse dello sci di fondo italiano e internazionale.
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