Sebastian Vettel partecipa ai test per la Le Mans: 581 km con la Porsche 963

118 giri, 581 km, quattro stint. Quasi due GP di F1. Sebastian Vettel non si è risparmiato nel test effettuato sul circuito spagnolo di Aragon in preparazione alla 24 Ore di Le Mans. L'ex-ferrarista, invitato dalla Porsche per dare un feedback da campione del mondo di F1 all'auto che parteciperà alla gara endurance più famosa al mondo, è sceso dall'abitacolo con un sorriso stampato sul volto. E l'impressione di essere rimasto più che soddisfatto dalla sua prima, vera esperienza lontana dal circus.

"Sono sempre attento a tutte le discipline del motorsport - ha commentato Vettel al termine del test -. Conosco molti piloti che partecipano al WEC e alla Le Mans. A un certo punto, la mia curiosità è cresciuta così tanto che ho avuto voglia di provare anche io".

"Porsche mi ha dato l'opportunità di testare una hypercar - ha proseguito l'ex-pilota di Red Bull e Ferrari -. Dopo la prova al simulatore, ho avuto buone sensazioni in pista. Guidare su questo circuito è stato divertente. Ho dovuto abituarmi alla macchina e trovare il mio ritmo. Questa esperienza è stata diversa dal solito, anche per il semplice fatto di avere un tetto sopra la testa e di dover gestire una vettura più pesante e con pneumatici cui non sono abituato".

Vettel ha lasciato la F1 al termine del 2022 e della sua seconda stagione in Aston Martin, dove ha raccolto risultati inferiori al previsto. Lo scorso anno ha avuto contatti con il team Jota, cliente di Porsche, per partecipare al campionato WEC, conclusi, però, in un nulla di fatto. L'ex-campione della Red Bull ha chiarito di "non avere ulteriori progetti" nel mondo delle hypercar, ma la frase appare più di circostanza che altro, in netto contrasto con l'interesse che l'ha invece portato a partecipare ai test di Aragon. E Porsche, che ha già vinto la prima gara della stagione WEC in Qatar, non nasconde il corteggiamento nei confronti del pilota tedesco.

"Aver avuto Sebastian Vettel qui con noi è stata una grande occasione per l'intera squadra - ha dichiarato Jonathan Diuguid, managing director di Porsche Penske Motorsport -. Ha vinto per quattro volte il Mondiale di F1. Ha un'esperienza enorme di sistemi ibridi e di auto da corsa di altissimo livello. Avere la sua prospettiva e il suo feedback sulla nostra macchina è un'opportunità unica. Siamo felicissimi di averlo avuto qui. È sceso dalla macchina sorridendo. Ed è sempre un buon segnale".