Peugeot 9X8 pronta al debutto a Spa-Francorchamps

E’ tutto pronto per la 6 ore di Spa-Francorchamps che si correrà sabato 11 maggio. In Belgio la nuova Peugeot 9X8 si prepara a fare passi avanti nel suo sviluppo, dopo la positiva prestazione di Imola chiusa al nono posto finale. Obiettivo macinare chilometri, capirne meglio il setup per sfruttare tutte le sue potenzialità in vista della 24 ore di Le Mans, appuntamento clou della stagione.

Peugeot 9x8: la nuova aerodinamica e una nuova ala posteriore

Video credit: Peugeot Italia

Il mondiale WEC 2024 è ormai entrato nel vivo e tutte le attenzioni sono rivolte al prossimo appuntamento sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps per la 6 ore in programma sabato 11 maggio 2024, terzo atto della stagione. Tra i protagonisti più attesi spicca la nuova Peugeot 9X8, che dopo il suo debutto a Imola si prepara a fare ulteriori passi avanti nel suo sviluppo, puntando al culmine della stagione: la 24 ore di Le Mans.

L'evoluzione della Peugeot 9X8, tra ala e gomme posteriori

La nuova Peugeot 9X8 2024 ha fatto il "debutto in società" all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, presentandosi con una serie di innovazioni tecniche che hanno subito catturato l'attenzione. In primis la nuova ala posteriore, che riempie il vuoto del precedente modello sul retrotreno. Una novità importantissima in termini aerodinamici: la nuova configurazione, oltre a migliorare la stabilità in curva, sembra promettere un bilanciamento ottimale tra resistenza e velocità, fattori cruciali nelle lunghe distanze delle gare di endurance.
La seconda grande novità è il nuovo setup degli pneumatici: nella precedente versione della 9X8 le gomme anteriori e posteriori avevano stessa larghezza. Nella 2024 invece quelle posteriori sono più larghe di cinque centimetri rispetto alle anteriori. Una soluzione che riallinea la Peugeot 9X8 allo standard delle scelte tecniche della classe Hypercar. Queste numerose modifiche hanno costretto i designer della casa del Leone ad aggiornare sospensioni, il fondo della vettura, la ripartizione dei pesi e il bilanciamento, ora molto più incentrato sul posteriore e l'aerodinamica in modo così radicale. In fin dei conti il veicolo è quasi interamente nuovo, piuttosto che una mera evoluzione del precedente.
A Imola è arrivato un nono posto finale e i primi punti della stagione. Ora c'è da confermare i miglioramenti in Belgio.

Il weekend di Spa-Francorchamps

Il circuito immerso nelle Ardenne, noto per le sue sfide tecniche e le rapide variazioni climatiche, sarà il teatro ideale per testare la resilienza e l'adattabilità della Peugeot 9X8. Questo weekend sarà fondamentale per capire ancora di più la vettura, studiarla nei dettagli, capirne meglio il setup per sfruttare tutte le sue potenzialità. Peugeot 9X8 è ancora in una fase relativamente iniziale del suo sviluppo. Gli ingegneri e i piloti sono concordi nel ritenere che ci siano ampi margini di miglioramento, soprattutto in termini di efficienza aerodinamica e gestione degli pneumatici.
Le strategie per Spa-Francorchamps dovranno essere particolarmente flessibili, adattandosi rapidamente a condizioni meteorologiche imprevedibili e alla competitiva griglia di partenza. La Peugeot 9X8 dovrà dimostrare non solo velocità, ma anche un'affidabilità impeccabile per emergere in una delle gare più esigenti del campionato.

Obiettivo Le Mans

Il prossimo fine settimana si prospetta come un capitolo decisivo per la Peugeot 9X8 in ottica futura. Le prestazioni in Belgio serviranno come barometro del potenziale della vettura e come preludio al suo impatto sulla stagione, ma soprattutto sull'appuntamento clou della stagione, quello della 24 ore di Le Mans.
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