Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Roma Sprint Festival: Zaynab Dosso trionfa con primato personale. Filippo Tortu vince i 200 metri ma non convince

Michele Neri

Aggiornato 18/05/2024 alle 20:16 GMT+2

ATLETICA - Zaynab Dosso e Filippo Tortu vincono le gare dei 200 metri del Roma Sprint Festival. Ma sono successi dal sapore diverso. Zaynab registra il primato personale (23.10) in una specialità che non gradisce; l'oro olimpico della 4x100 invece, in cerca di segnali per gli Europei in programma a giugno, domina ma senza andare forte. E nell'intervista dichiara: "Ho sbagliato tutto".

Tortu: "Agli Europei di Roma punto a due ori. A Parigi l'obiettivo è..."

Zaynab Dosso è la prima star in pista per il Roma Sprint Festival e non tradisce i pronostici nei 200m femminili. Allo Stadio dei Marmi l'atleta delle Fiamme Azzurre vince in 23.10, migliorando il suo primato personale di nove decimi. Dopo il record nazionale nei 100m di qualche giorno fa, però, Dosso non dosa bene le energie: parte a razzo e nel finale rischia di essere rimontata da una straordinaria Elisa Valensin. "Forse ho interpretato male la gara", ammette Dosso a Sky Sport, e spiega: "Sono partita a mina ma poi c'erano altri 100 metri. Negli ultimi 80 ho fatto fatica. In generale, gli ultimi 100 li ho corsi un po' male". Poi più tardi aggiunge: "Devo correre bene e oggi non l'ho fatto. Si vede che sto ancora recuperando la gara di due giorni fa, quindi fisicamente è stato più difficile correre con un assetto corretto, però sono lo stesso contenta perché è stato un buon allenamento in vista della prossima gara. Anche per la staffetta. Sicuramente speravo già di scendere sotto i 23 e so che posso farlo, li ho corsi male questi 200 metri".
Menzione d'onore quindi per Elisa Valensin. La classe 2007 dell'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter firma un tempone: 23.15! In un colpo solo registra il record nazionale in due categorie diverse, allievi e juniores.

Tortu, debutto opaco nei 200: vince ma non convince

La vittoria di Filippo Tortu nei 200 metri maschili ha tutt'altro sapore. L'azzurro, oro olimpico della 4x100, allo Stadio dei Marmi cerca segnali incoraggianti nella distanza in cui spera di essere protagonista agli Europei, in programma a Roma dal 7 al 12 giugno. La sua prima prova stagionale nei 200, però, è deludente. Tortu non ha problemi a tenere i 5 rivali alle spalle, ma al traguardo il cronometro segna 20.72. Nulla a che vedere con il suo miglior tempo nei 200 (20.10 del 2022). All'arrivo, l'atleta delle Fiamme Gialle è molto critico con se stesso. "Non ha funzionato niente. Non posso sapere già ora cos'ho sbagliato ma credo di aver sbagliato tutto", afferma Tortu ai microfoni di Sky Sport, e aggiunge: "Sono un po' arrabbiato. Ero convinto di poter venire qua e fare il personale. Sono a tre settimane dagli Europei. Devo riuscire a cancellare quanto ho fatto oggi dalla testa".
L'analisi della sua gara continua: "In uscita di curva è stato complicato. Il tempo mi lascia stupito in negativo. Questa pista mi ha dato problemi? La pista è bella, poi devi correrci tu. Io ho fatto male, non lo accetto, non lo capisco e quindi devo reagire. Il supporto del pubblico è sempre molto bello, l'unica nota positiva". Infine, un pensiero sugli Europei: "Fino a due ore fa le sensazioni in avvicinamento agli Europei erano erano ottime, adesso sicuramente no".
picture

Delusione Tortu nei 200: fuori in batteria per soli 2 centesimi


Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità