Bamberg travolto, la Virtus Bologna è in finale contro Tenerife

Partita pazzesca della Segafredo Virtus Bologna che supera 67-50 il Brose Bamberg e stacca il pass per la finalissima di FIBA Champions League dove sfiderà l'Iberostar Tenerife (domenica dalle 18.15 LIVE su Eurusport Player). La squadra di Sasha Djordjevic gioca una gara ai limiti della perfezione contro i tedechi allenati da Federico Perego e si conquista la chance che giocare per vincere un trofeo internazionale a 10 anni dall'ultima volta, quando nel 2009 vinse l'EuroChallenge. Protagonista assoluto Kevin Punter, autore di 21 punti, unico in doppia cifra e autore di quasi tutti i canestri pesanti per Bologna.

Fin dalle prime battute si vede che Bologna è in forma e si è messa alle spalle l'eliminazione dalla corsa ai playoff in Serie A. Il Bamberg resta a galla con Rice che segna il -1 sul 12-11, poi la Segafredo cambia marcia con Kravic che firma il 22-11 alla fine del primo quarto, poi nel secondo periodo Aradori regala il massimo vantaggio sul 29-15. Il Brose ha una reazione e con Heckmann fa -8 ma la replica di Bologna è veemente, Baldi Rossi fa ancora +14 a rimbalzo e poi Punter mette la bomba del +17! All'intervallo è 42-28 per la Virtus.

La ripresa si apre con le triple di M'Baye e Punter per il +20, poi Chalmers e Aradori mantengono tale il margine. Coach Federico Perego prova a svegliare il suo Bamberg che con Hickman e Rice torna a -14, 53-39, per chiudere il terzo periodo, ma la partita non cambia padrone. Nell'ultimo quarto è ancora Punter a mandare i titoli di coda con la bomba del nuovo +17 e poi il canestro con fallo del 63-39! Alla sirena conclusiva è 67-50 e la Segafredo vola in finale. Brilla Punter, 21 punti, gli stessi di Rice che però non servono al Brose.

E' Tenerife l'avversaria della Virtus Bologna nella finale di FIBA Champions League. L'Iberostar supera i padroni di casa di Anversa e giocheranno per vincere il trofeo come nel 2017, quando batterono i turchi del Banvit e trionfarono fra le mura amiche. La squadra di Vidorreta fatica in avvio, chiude il primo periodo a -8 ma poi nel secondo quarto sono i Giants a litigare col canestro, il match si ribalta e all'intervallo gli spagnoli conducono 31-26. Il terzo parziale è equilibrato, un continuo botta e riposta, e così la sfida si decide negli ultimi 10'. Qui è l'argentino Brussino a mettere due bombe per il +13 (55-42), poi sono Beiran e ancora Brussino a firmare l'allungo a +17 che chiude il discorso. Sono 17 i punti finali di Brussino, 14 per Beiran e 11 per Gillet; Anversa ha 13 punti da Tate e Kalinoski mentre paga la serataccia di Paris Lee, 4 punti con 1 su 9 al tiro.