Gran Canaria piega 71-67 il Turk Telekom, vince l'Eurocup e farà l'Eurolega 2023-24. E la Virtus avvicina la wild card

Festa grande a Las Palmas dove Gran Canaria batte 71-67 il Turk Telekom Ankara in una finale dai due volti e conquista l'Eurocup 2022-23, succedendo nell'albo d'oro alla Virtus Bologna, vincitrice 12 mesi fa alla Segafredo Arena contro un'altra formazione turca, il Bursaspor. Il "GranCa" allenato dallo sloveno Jaka Lakovic, ex playmaker anche di Avellino tra le altre, è la quinta spagnola a vincere il trofeo dopo Valencia, Malaga, Real Madrid e Badalona, e stacca il pass per l'Eurolega 2023-24: il trionfo degli isolani è di riflesso positiva anche per la stessa Virtus Bologna che potrebbe ottenere più facilmente una wild card per il prossimo anno. Infatti Gran Canaria sarebbe la quinta squadra spagnola con Real Madrid, Barcellona, Baskonia e Valencia, e sembra improbabile che tutte possano restare, di conseguenza potrebbe essere proprio Valencia a cedere la sua wild card al club del patron Massimo Zanetti.

Chiaramente queste sono ipotesi legate ai rumors delle ultime settimane, l'ufficialità sull'organico della prossima Eurolega si avrà soltanto verso giugno, una volta terminata la stagione attuale e coi campionati vicino alla chiusura. Certo è che, sempre secondo le indiscrezioni, un'eventuale vittoria del Turk Telekom Ankara avrebbe quasi chiuso ogni via alla Virtus Bologna di ripresentarsi il prossimo autunno al via della maggiore competizione continentale per club.

La partita, che era stata preceduta da un brutto episodio in tarda mattinata col coach turco Erdem Can finito in ospedale dopo aver sbattuto violentemente la testa contro il vetro del pullman che accompagnava la squadra, ha visto un primo periodo frizzante e ad alto punteggio, con i padroni di casa avanti 29-23, poi nel secondo periodo Gran Canaria ha piazzato un break di 15-0 con le triple di Shurna e Slaughter, è andata a +22 sul 46-24, e poi all'intervallo il punteggio era 50-33 col layup sulla sirena di Albicy. Nella ripresa è tutt'altra storia, gli isolani vengono fermati dalla difesa avversaria e il Turk Telekom ha risalito la china, portandosi a -2 a 5' dal termine sul 64-62 con un canestro dell'ex milanese Jerian Grant. A quel punto, in un quarto periodo asfittico, è ancora John Shurna, eletto MVP, a decidere la finale con la bomba del 67-62 a 3' dal termine, un +5 che non verrà più colmato dai turchi.

Oltre a Shurna, Gran Canaria ha 16 punti da Slaughter, 13 da Albicy e 11 da Brussino in una serata da 11 su 32 dall'arco, ma 3 su 15 nella ripresa. Il Turk Telekom, che vince la lotta a rimbalzo (41 a 31) ma perde ben 19 palloni e tira col 45% da due, non bastano i 16 punti con 7 rimbalzi di Grant, i 17 di Bouteille e i 17 con 11 rimbalzi dell'ex pesarese Tyrique Jones.

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