Il Fenerbahce ribalta il Maccabi, Panathinaikos e Real Madrid ai playoff

Il Fenerbahce riscatta la cocente sconfitta a fil di sirena contro il CSKA Mosca asfaltando 87-73 il Maccabi Tel Aviv. L'avvio è migliore per gli israeliani, in piena corsa per un posto nei playoff, ma dopo il -8 a inizio secondo quarto, i turchi di Obradovic cambiano marcia e, grazie alle giocate di Datome e alle triple di Guduric, sorpassano e vanno all'intervallo sul +9 (45-36). Nella ripresa non c'è più storia, il vantaggio supera presto la doppia cifra (+21 sul finire del terzo periodo) e per il Fenerbahce è poco più che una passeggiata condurre in porto il successo. Brilla Marko Guduric, 23 punti con 5 triple, mentre Gigi Datome ne aggiunge 16 con 4 rimbalzi e una clamorosa stoppata nel primo tempo a Tyus. Il Maccabi ha 13 punti da Jackson e 12 da Bolden e Thomas.

Sorpresa a Valencia, dove i padroni di casa battono il Real Madrid, già certo dei playoff, nel derby spagnolo. Finisce 96-88 con i padroni di casa che tengono sempre la testa avanti, condotti dai 17 punti di Dubljevic, i 14 di Pleiss e i 13 di Martinez. Satolli di una qualificazione già ottenuta prima di questa partita, i ragazzi di Laso – ancora senza Doncic – giocano sotto ritmo e nonostante un’altra partita strepitosa di Campazzo (17 punti e 12 assist con 29 di valutazione) cadono, restando nel gruppone di squadre a quota 16 vittorie in stagione. Da decidere, nelle prossime due gare, la posizione da cui partirà il Real Madrid ai playoff, che presumibilmente sarà tra la quarta e la sesta.

Vittoria pesante per il Panathinaikos che travolge 91-71 la Stella Rossa e fa gioire il pubblico di OAKA visto che è ufficiale l'accesso ai playoff. I greci fanno subito capire che non sono disposti a concedere nulla, partenza 17-2 e match sostanzialmente indirizzato: nel secondo periodo i serbi rimontano fino a -4 ma lì arrivano una bomba di Singleton e un canestro di Lojeski che valgono un nuovo e decisivo allungo. Dopo l'intervallo infatti non c'è storia, il Panathinaikos allarga la forbice fino al massimo vantaggio di +23 (77-54) e poi amministra fino alla sirena. Il miglior marcatore è Singleton, 21 punti, ma l'MVP è il solito Calathes che sfiora la tripla doppia (17 punti, 10 assist, 5 rimbalzi, 6 recuperi, 34 di valutazione). La Stella Rossa, che è ufficialmente eliminata dalla corsa playoff, ha 17 punti da Davidovac e 15 da Omic.