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Eurolega, We're back tour: Milano batte l'Alba 79-57 ed è in finale

Daniele Fantini

Aggiornato 12/09/2020 alle 22:03 GMT+2

L'AX Armani Exchange Milano debutta con una vittoria convincente nel We're back pre-season Tour di Eurolega: il 79-57 contro l'Alba Berlino vale la qualificazione alla finale contro lo Zalgiris Kaunas (LIVE su eurosport.it ed Eurosport Player domenica 13 settembre alle 18.00). Sergio Rodriguez segna 14 punti, seguito dai 13 di Zach LeDay e dai 12 di Kyle Hines.

Sergio Rodriguez, #13 of AX Armani Exchange Milan competes during the Turkish Airlines EuroLeague We're Back Preseason Tour Kaunas

Credit Foto Getty Images

Alba Berlino-AX Armani Exchange Milano 57-79

L'asticella si alza, ma l'Olimpia Milano risponde "presente". Dopo il 6/6 in Supercoppa, la squadra di coach Ettore Messina allunga la striscia positiva conquistando un vittoria convincente sull'Alba Berlino nel primo match del We're back Tour di Eurolega e strappa il pass per la finale di domenica (LIVE dalle 18.00 su eurosport.it ed Eurosport Player). L'Olimpia conferma l'identità difensiva già mostrata nelle partite degli ultimi giorni, giocando una partita fisica, intensa e a basso ritmo, in grado di spezzare sin dalle prime battute l'anima di un'Alba che, nella scorsa stagione, si era messa in luce come una delle squadre più rapide e pericolose dall'arco del torneo. Milano tiene gli avversari a un risicato 7/22 nel tiro pesante (31%) e, soprattutto, forza 32 palle perse (addirittura 9 di Luke Sikma), frutto di un sistema difensivo che sembra funzionare già ad alto livello anche e soprattutto nelle situazioni di pressing allungato sui 28 metri.
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L'Olimpia Milano al suo meglio: difesa press, recupero e cameriere di Delaney

Messina porta in panchina l'intero roster di 15 giocatori (non entrati Biligha e Cinciarini) e può ruotare gli effettivi mantenendo sempre alto il livello di freschezza e intensità dei quintetti. Sergio Rodriguez illumina la scena con 14 punti e una serie di giocate decisive per l'allungo che sancisce il successo nella seconda metà del quarto periodo, ma arrivano ottime risposte anche dal pacchetto lunghi: Zach LeDay conferma di essere già pedina importante all'interno del gruppo per fisicità e capacità di giocare entrambi i ruoli nel verniciato (13 punti, 8/8 ai liberi), mentre Kyle Hines pattuglia l'area con personalità ed esperienza da vendere (12 punti, 3 recuperi). Kevin Punter e Vlado Micov pungono quando chiamati in causa (9 punti a testa), ma c'è tanto spazio anche per Gigi Datome (6 punti, 6 rimbalzi, sempre più calato nel ruolo di giocatore di raccordo) e Riccardo Moraschini (5), in grado di fornire fisicità, energia e capacità di rottura dalla panchina. Più in ombra Malcolm Delaney e Kaleb Tarczewski, fermo a soli 6' in un pomeriggio segnato da qualche distrazione difensiva di troppo.
Per la cronaca, Milano piazza il break rivelatosi poi decisivo con un perentorio 0-19 nella prima metà del quarto periodo (23-37), ribaltando l'inerzia di una partita che sembrava poter scivolare sui binari dell'Alba dopo una sfuriata di Louis Olinde (9 punti in un primo periodo di fuoco). Giunta all'intervallo sul +10 (28-38), l'Olimpia fa ancora quadrato sulla difesa per riallungare a inizio ripresa tenendo gli avversari senza punti per 5' (28-45), resiste all'eroico tentativo di rimonta orchestrato quasi in solitaria da Peyton Siva (14), e infligge la coltellata definitiva cavalcando le genialiate di Rodriguez e un paio di colpi di Punter e Datome nel quarto periodo.
  • Berlino: Siva 14, Mattisseck, Giffey 6, Schneider 3, Sikma 9; Lo 1, Delow, Brenneke 5, Nikic, Olinde 9, Thiemann 4, Granger 6. All.: Garcia Reneses.
  • Milano: Delaney 4, Punter 9, Micov 9, Leday 13, Hines 12; Moretti 3, Moraschini 5, Roll, Rodriguez 14, Tarczewski, Shields 2, Brooks 2, Datome 6. N.e.: Cinciarini, Biligha. All.: Messina.
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We're back Tour, highlights: Alba Berlino-Milano 57-79

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Zalgiris Kaunas-Panathinaikos OPAP Atene 81-74

Sarà lo Zalgiris ad affrontare l'Olimpia Milano nella finale del We're back Tour di Kaunas. Nella prima partita vera dell'era post-Jasikevicus (rimpiazzato da coach Schiller in panchina), la formazione lituana mostra un basket fluido in attacco e intenso nella metacampo difensiva, armi che le permettono di conquistare una vittoria meritata su un Panathinaikos rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione e ancora in cerca delle alchimie per cementare un gruppo nuovo.
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L'inno dei fan dello Zalgiris è da brividi anche in tempo di Covid-19

L'exploit di serata è firmato dal 19enne Rokas Jokubaitis, autore di 16 punti e in grado di portare energia, entusiasmo e una dose altissima di faccia tosta dalla panchina: sarà un talento da tenere d'occhio in questa stagione, che si prospetta essere quella del suo lancio definitivo a livello internazionale. Positiva l'ossatura ormai storica del resto della squadra: Thomas Walkup gestisce bene i ritmi d'attacco (13 punti, 8 assist) in alternanza con un ottimo Lukas Lekavicius (6), Marius Grigonis torna rigenerato dopo il lungo stop per infortunio sofferto nei mesi scorsi (14), e Arturas Milaknis spara triple importanti per suggellare l'allungo decisivo nel quarto periodo (9 con 3/6 dalla distanza). Già molto avanzato anche l'ambientamento per Joffrey Lauvergne, arrivato per dare sostanza sotto i tabelloni dopo gli addii di Zach LeDay e Jock Landale: l'ex-Fenerbahçe piazza una doppia-doppia da 15 punti e 13 rimbalzi e si fa notare per un paio di voli sopra il ferro per battere la difesa press allungata del Panathinaikos nel quarto periodo (vedi video sotto).
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Walkup alza, Lauvergne schiaccia: come battere la difesa press

Persi Nick Calathes e Jimmer Fredette, il Pana ha ricostruito il backcourt affidandosi a un play realizzatore come Pierre Jackson (18 punti, 5 assist) e dando una nuova possibilità a Nemanja Nedovic: l'ex-Milano è protagonista di un debutto brillante da grande leader offensivo, marchiato da 22 punti e 3 assist. Molto più in ombra l'altro ex-Olimpia ed ex di giornata, Aaron White: 3 punti e 2 rimbalzi in 25', e l'impressione di essere ancora un corpo estraneo al gruppo.
  • Zalgiris: Walkup 13, Vasturia 4, Grigonis 14, Hayes 2, Lauvergne 15; Lekavicius 6, Jankunas, Milaknis 9, Geben 2, Rubit, Jokubaitis 16. N.e.: Dimsa. All.: Schiller.
  • Panathinaikos: Jackson 18, Foster 6, Papapetrou 4, White 3, Papagiannis 8; Bochoridis, Auguste, Kaselakis, Nedovic 22, Mitoglou 5, Bentil 6, Sant-Roos 2. N.e.: Kalaitzakis. All.: Vovoras.
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We're back Tour, highlights: Zalgiris-Panathinaikos 81-74

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