Basket, Eurolega - Il Real supera lo Zalgiris, al 9° k.o. di fila, mentre Monaco e Zenit regolano Bayern e Olympiacos
BASKET, EUROLEGA - Il Real Madrid supera lo Zalgiris Kaunas 95-82 e costringe la squadra lituana al 9° k.o. consecutivo; la formazione di coach Laso sale al 2° posto in classifica, agganciando il Barça. Monaco e Zenit S. Pietroburgo superano invece, rispettivamente, Bayern Monaco e Olympiacos, trascinati dalle grandi prove dei rispettivi playmaker.
Rudy Fernandez e Vincent Poirier durante la sfida di EuroLega 2021-22 tra Real Madrid e Zalgiris Kaunas
Credit Foto Getty Images
Dopo la sontuosa vittoria di Milano, capace di espugnare il parquet del Fenerbahce e costringere il club turco alla peggior prova di sempre in EuroLega, il 9° turno della massima competizione europea per club va in archivio con altre tre sfide. Nell'ultima di esse, il Real Madrid(7-2) costringe al 9° k.o. consecutivo lo Zalgiris Kaunas, sempre più ultimo in classifica, raggiungendo così il Barcellona al 2° posto in classifica, a caccia solamente dell'Olimpia. In una partita caratterizzata da grandi attacchi (31-34 solamente nel 2° quarto), la formazione allenata da Pablo Laso trova tanti protagonisti diversi e realizza i break fondamentali nel 4° quarto, trascinata soprattutto da Vincent Poirier (12 punti e perfezione al tiro) e da un Guerschon Yabusele (15) sempre più leader, anche tecnico, di un gruppo comunque pieno di talento. Ne è riprova il fatto che ben sette giocatori del Real chiudono in doppia cifra per punti realizzati, con tanti creatori di gioco sugli scudi (Thomas Heurtel su tutti). Per coach Jure Zdovc non bastano il 42% di squadra da oltre l'arco dei 6.75 e la doppia-doppia di Lukas Lekavicius, autore infatti di 12 punti e 10 assist.
Si ferma invece dopo tre successi consecutivi la corsa dell'Olympiacos (6-3) di Georgios Bartzokas. I biancorossi del Pireo cadono infatti alla Sibur Arena, sotto i colpi di uno Zenit S. Pietroburgo(6-3) alla terza vittoria di fila e capace di confermarsi squadra tosta, quadrata e ostica per qualsiasi avversaria, specie tra le mura amiche. Il 9-14 del 3° quarto è quasi pura casualità, per una squadra che realizza 25 punti di media nelle restanti tre frazioni, con percentuali al tiro ottime e tentando solamente 11 tiri liberi. Coach Xavi Pascual non ha neppure bisogno della versione migliore dei suoi centri, dal momento che la coppia Gudaitis-Mickey chiude con soli 9 punti e 7 rimbalzi; a fare la differenza sono così gli esterni, nonostante la serata no di un tiratore fenomenale quale Billy Baron (1/7 da 3, ma 14 punti e 4 assist comunque a referto). Mindaugas Kuzminskas offre invece un'altra buona prova personale, dopo i 15 punti realizzati nel colpaccio sull'Efes di settimana scorsa. Ai Reds di Atene non basta il solito, grande, lavoro dei playmaker: Thomas Walkup ne realizza 17 col 50% dal campo, mentre Kostas Sloukas si ferma a 13 con 3 assist. Passaggio a vuoto, dopo un periodo d'oro, per Sasha Vezenkov, il quale chiude con soli 5 punti (2/7 su azione) e non riesce a dominare come aveva fatto invece nelle ultime uscite europee.
Ritrova la vittoria anche l'A.S. Monaco, reduce dal -21 rimediato proprio nella sfida contro l'Olympiacos di settimana scorsa ma oggi capace di demolire il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri con una prestazione offensiva pressoché perfetta. Nel 94-71 finale, spiccano anzitutto le 20 palle perse - 6 per Darrun Hilliard, 5 per Nick Weiler-Babb - dei bavaresi, che crollano definitivamente nel 4° quarto con un eloquente 22-11 in cui Mike James (top scorer con 18 punti) si diverte molto. Una partita già indirizzata nel 1° tempo (55-43), dal momento che la squadra allenata da Zvezdan Mitrovic riesce a tirare con 20/30 dal campo e a non dare mai punti di riferimento alla difesa ospite, peraltro comunque incapace di opporre una concreta e sistematica resistenza. Vladimir Lucic prova a tenere quantomeno alto l'orgoglio, ma neppure uno dei migliori giocatori della scorsa stagione può bastare a compensare turnover e 3/12 da 3 punti di squadra. Monaco aggancia così provvisoriamente la zona Playoff, scavalcando all'8° posto il CSKA Mosca con un record di 5-4 e uno dei migliori attacchi della competizione, a testimonianza ulteriore della trazione anteriore per il club del Principato.
Zenit S. Pietroburgo - Olympiacos Pireo 84-78
AS Monaco - FC Bayern Monaco 94-71
Real Madrid - Zalgiris Kaunas 95-82
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