Anche Belgrado è amara per la Virtus Bologna: la Stella Rossa vince 94-79, quarta sconfitta in fila per la Segafredo

La spia rossa è accesa da un po', la Virtus Bologna è senza energie e perde anche a Belgrado con la Stella Rossa per 94-79 nel Round 31 di Eurolega. La squadra di Luca Banchi, ancora senza Hackett e Cordinier, e reduce dal ko di Kaunas contro lo Zalgiris di martedì sera, incappa nella quarta sconfitta in fila, nel settimo scivolone esterno consecutivo (non vince dal 5 gennaio a Berlino, ndr), e aggiorna il proprio bilancio a 17-14, un record che non permette ancora di garantirsi matematicamente l'accesso al Play-In. Viceversa la Stella Rossa, già fuori dai giochi, si regala un sorriso e pone fine ad una serie di cinque sconfitte (11-20 di record).

La Segafredo paga le brutte percentuali al tiro - 38% da due e 10 su 29 da tre -, conseguenza di scelte non sempre lucide, anche per la solida difesa al ferro dei serbi: non bastano i 25 punti di Shengelia, i 15 di Lundberg e i 14 di capitan Belinelli, però con 5 su 17 al tiro. La Stella Rossa ha 25 punti e 7 assist dell'ex milanese Nedovic, molto ispirato, bene anche Bolomboy con 15 e 3 stoppate, mentre il grande ex Milos Teodosic scrive 11 con 9 assist e una sola persa, praticamente esiziale.

La sfida della Stark Arena parte sui binari dell'equilibrio, la Virtus allunga a +4 sul 23-19 con le triple di Pajola e Abass, e alla prima pausa conduce 23-21. Nel secondo periodo la squadra di Banchi si porta sul 30-25 grazie a Lomazs e a Mickey, la Stella Rossa replica con Mitrovic e Giedraitis, poi negli ultimi 30" la Segafredo perde la bussola sul 42-42: Tobey mette la tripla dall'angolo, Pajola regala la rimessa all'ex compagno Teodosic che ruba palla e mette la tripla sulla sirena che dà il +6 ai serbi, 48-42.

Nella ripresa l'inerzia resta alla Stella Rossa che tocca il +10 e ci resta fin sul 59-49 con 7 punti filati dell'ex milanese Nedovic, la Segafredo però non molla, due triple di Lundberg e una di Shengelia valgono il -3, poi Belinelli impatta sul 61-61. Lì la Virtus si ferma di nuova, i serbi rimettono il piede sul gas e piazzano un 11-0 per il 72-61 coi soliti ispirati Teodosic e Nedovic, punteggio che al 30' è 74-65. Il quarto periodo va a elastico, la Stella Rossa torna a +10, Bologna risale con Lundberg e Mickey, arriva fino a -6 con una tripla di Belinelli (84-78), però non va oltre e i padroni di casa chiudono il discorso con una schiacciata di Bolomboy servito da Teodosic e con una bomba di Nedovic per il massimo vantaggio di +16 sul 94-78.

La Segafredo è ora attesa ad un altro match difficile in trasferta, lunedì sera in campionato contro la capolista Germani Brescia, poi venerdì prossimo tornerà in casa per il Round 32 contro la corazzata Panathinaikos di Ergin Ataman.

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