La Virtus Bologna riparte alla grande, batte 87-74 Valencia e resta terza. Nota negativa l'infortunio di Shengelia

L'Eurolega riparte dopo la sosta per la coppe nazionali e la finestra FIBA, e la Virtus Bologna batte 87-74Valencia nel Round 27. Un successo che permette alla Segafredo di riscattare lo stop con Monaco e la delusione per l'uscita prematura contro Reggio Emilia alla Final Eight di Torino, e di mantenere il terzo posto in classifica con 17-10 di record, avvicinando sempre più la qualificazione ai playoff. Una vittoria corale, di squadra, testimoniata da quattro giocatori in doppia cifra, arrivata dopo un inizio poco brillante e con anche l'infortunio a Toko Shengelia, uscito quasi subito per un problema alla caviglia destra. Terzo ko nelle ultime quattro gare per Valencia invece che resta comunque in corsa per un posto al Play-In.

La Segafredo chiude col 57% da due, 9 su 31 dall'arco e 18 su 21 ai liberi, vince 33-32 la lotta a rimbalzo (11 offensivi per 15-7 nei punti da 2a chance, ndr) e smazza ben 23 assist, molto di più dei 14 degli avversari che invece incappano in 15 palle perse contro le 8 di Bologna che ha anche 10 recuperi. Il miglior marcatore è Belinelli con 16 punti, Mickey aggiunge 14 e 7 rimbalzi, Cordinier e Lundbgerg fanno 12 e 11 rispettivamente, mentre Pajola finsice con 9 punti e 6 assist. Per Valencia spicca Chris Jones, 20 punti di cui 12 nel terzo periodo, si fermano a 9 l'ex di turno Ojeleye e l'ex milanese Davies.

La partita non inizia bene per la Virtus che va sotto 18-12 per un gioco da 4 punti di Jones, in concomitanza con l'infortunio di Shengelia. La squadra di Banchi è macchinosa e poco brillante, però viene svegliata dall'impatto dalla panchina di Lundberg e Zizic che fanno -2 al 10' (18-20), poi nel secondo quarto sono Mickey, Pajola e Polonara a portare l'energia che serve ad aggiustare la difesa, e non solo. Lì, oltre a Cordinier, si iscrive al match capitan Belinelli che segna la tripla del +6 e poi griffa un break con l'assist per la schiacciata di Polonara e altri 6 punti per il +12 con cui si va all'intervallo sul 44-32.

Valencia è in difficoltà, l'ex milanese Pangos segna la bomba del -10, la Segafredo allora va facilmente a canestro e due giocate di Dunston valgono il +15 sul 53-38. Da lì la sfida va ad elastico, gli iberici restano a galla con le giocate dell'ispirato Chris Jones, lui replica alle triple di Mickey e Abass, e al 30' è 63-55. La Virtus resta comunque in controllo, Polonara e Cordinier mantengono il margine in doppia cifra, poi a chiuderla sono Lundberg che ruba e va in contropiede, poi Pajola con la bomba dell'82-69. A quel punto Valencia alza bandiera bianca e Bologna gestisce fino all'87-74 conclusivo.