Emma Meesseman fa la storia! È sua la prima tripla-doppia nella storia e il Belgio vola in semifinale

Immensa, semplicemente! Emma Meesseman riscrive un'altra pagina nel libro di storia della pallacanestro, firmando la prima tripla-doppia di sempre agli Europei femminili. La belga ha infatti dominato il quarto di finale contro le campionesse in carica della Serbia, stravinto 93-53 dalla nazionale di coach Rachid Meziane, mettendo a referto 15 punti (7/13 dal campo), 13 rimbalzi (2 offensivi), 10 assist e 5 recuperi, per un clamoroso 38 di valutazione in neanche trenta minuti effettivamente passati sul parquet della Stozice Arena di Lubiana.

Trascinato dalla sua stella classe 1993, ma anche dalle triple di Julie Vanloo, dagli assist di Julie Allemand e dalla consistenza sotto canestro di Kyara Linskens, il Belgio vuole provare a migliorare i bronzi ottenuti nel 2017 e nel 2021. Per farlo, in semifinale dovrà allora superare le resistenze di una Francia che, da ormai dieci anni, è stabilmente argento europeo (5 medaglie di fila) oltre a essere la seconda nazionale per numero di medaglie complessive agli Europei (11), dietro alle 22 (21 ori) dell'URSS.

Dall'altra parte del tabellone, la Spagna proverà invece a centrare la sua quarta finale nelle ultime sei edizioni, cercando così di ritornare a medaglia dopo un 2021 terminato ai quarti a causa del k.o. 64-71 contro la Serbia. La nazionale allenata da Miguel Mendez, trascinata sul parquet dal talento di Laura Gil, dovrà però superare le resistenze della squadra-sorpresa di questo torneo europeo. Era infatti dal 1991 che l'Ungheria non accedeva alle semifinali - in quell'edizione arrivò il suo quinto bronzo, grazie al successo sulla Bulgaria nella finale 3°/4° posto - con l'ex Reyer Venezia Cyesha Goree e compagne che vorranno ovviamente tentare il colpaccio contro le Furie Rosse.