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L'Italia batte la Rep. Ceca e si qualifica per il pre-olimpico

Marco Barzizza

Aggiornato 17/09/2015 alle 22:25 GMT+2

Gli azzurri si impongono 85-70 e strappano il pass per giocare il torneo per la qualificazione olimpica del prossimo luglio

2015, Eurobasket, Italia-Rep. Ceca, Alessandro Gentile (AFP)

Credit Foto AFP

Missione compiuta! L'Italia batte la Repubblica Ceca 85-70 e conquista l'accesso al torneo pre-olimpico dell'anno prossimo. Partita resa facile dal parziale del terzo quarto (17-32) firmato Bargnani (15 punti in 8 minuti), grazie al quale gli azzurri prendono il largo e possono giocare gli ultimi 10' sul velluto. I quattro moschettieri azzurri in doppia cifra: Bargnani (21), Gallinari (15), Belinelli (12), Gentile (15). Obiettivo minimo conquistato, la Nazionale può salutare Lille con un sorriso.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Partita in clima surreale con poco pubblico e un silenzio da Teatro dell'Opera, più facile da giocare ma meno bella da vedere. La Repubblica Ceca parte forte con Vesely che firma 11 punti nei primi 10 minuti e si conferma elemento più pericoloso dei suoi. Botta e risposta (Gentile il miglior azzurro con 5 punti) e quarto che si chiude sul 21 pari con canestro del pareggio nell'ultima azione di Gallinari, uomo a cui consegnare in mano sempre questo tipo di tiri. Cusin importante tra fine primo e inizio secondo quarto: 4 punti, 2 stoppate e 2 rimbalzi, ma viene rimesso in panca nel momento migliore. Buone cose comunque dal 2° quintetto azzurro, con Hackett che va dentro con la moto e tiene la gara in parità (29-29), Aradori che dà il +5 con tripla e due liberi, Melli che stoppa e recupera in difesa; azzurri avanti di 5 a 3' da fine tempo. Avversari che restano aggrappati al match, Belinelli schiaccia il +3 e poi recupera palla, ultimo tiro del solito Gallinari che ancora una volta, con una meravigliosa finta a centro area, trova il canestro che chiude il quarto sul 37-42.
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Andrea Bargnani

Credit Foto Imago

Azzurri a +8 con i 5 punti in fila di Bargnani (salito a 11), poi il canestro di Satoransky accorcia per i cechi ma Gallinari con la tripla manda gli azzurri in doppia cifra di vantaggio (+11). E' il momento di scappare per l'Italia: Gentile firma il +13 con due liberi, Vesely accorcia dalla lunetta poi Bargnani infila due bombe consecutive e manda gli azzurri a +17 (15 punti nel quarto per il Mago). Partita virtualmente in ghiaccio e segnali positivi da Melli, Hackett e Cusin che confermano di sapersi rendere utili. Ultimo quarto sul velluto per gli azzurri, che vivono un momento di rilassamento a metà dello stesso con palle perse banali e attacchi poco corali, poi una stoppata di Gentile e una paio di canestri mettono al sicuro la gara. Termina 70-85 con quattro azzurri in doppia cifra (Bargnani il migliore con 21 punti) e la certezza di giocarsi il pass olimpico passando dal torneo pre-olimpico della prossima estate.

TOP 5 DEL MATCH

1) I tiri allo scadere di Gallinari. Primo, secondo quarto o fine partita, non c'è differenza: la palla quando conta bisogna darla al Gallo. Oggi segna alla fine dei primi 10 e 20 minuti, ieri è stato il canestro del pareggio a fine gara che ci ha mandato al supplementare, con al Germania idem. Danilo si conferma, anche in queste situazioni, il leader tecnico di questa formazione.
2) Il miglior Bargnani mai visto con la Nazionale. Questo europeo, che ci vede conquistare l'obiettivo minimo prefissato dallo staff tecnico azzurro, ha visto in campo il miglior Mago di sempre con l'Italia. La prossima ai Brooklyn Nets speriamo possa essere per lui la stagione del riscatto, per presentarsi al pre-olimpico con un anno pieno di “vissuto” (per dirla alla Pianigiani) sul parquet.
3) Marco Cusin. Gigante buono e silenzioso: nei primi 8 minuti in campo porta a casa 4 punti, 2 rimbalzi e 2 stoppate, dimostrando che forse anche ieri non avrebbe demeritato più spazio per dare respiro a Bargnani.
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Marco Cusin - Italia v Lituania - EuroBasket 2015

Credit Foto AFP

4) Melli e Hackett senza paura. Con spazio nel 2° quarto, i due comprimari azzurri sfruttano a dovere i minuti a disposizione: difesa impeccabile e iniziative in attacco, con la guardia ex Olimpia che in un'azione si ricorda di poter aprire le difese in penetrazione.
5) Le facce giuste di tutti. Come ha detto Pianigiani nella conferenza post partita: “Mi ha fatto molto piacere vedere che tutti fin da stamattina aveva la faccia giusta, la voglia di tornare in campo e mettersi alle spalle la sconfitta di ieri”. Ora queste facce bisognerà rivederle compatte e unite (senza acciacchi magari) tra un anno per conquistarsi un posto alle Olimpiadi di Rio.

IL TABELLINO

Repubblica Ceca – Italia
(21-21, 16-21, 17-32, 16-11)
Repubblica Ceca: Benda 2, Auda, Pumprla 3, Hruban 5, Satoransky 12, Welsch 4, Houska 5, Barton 2, Jelinek, Sirina 3, Schilb 8, Vesely 26. All. Ginzburg
Italia: Della Valle, Belinelli 12, Aradori 7, Gentile 15, Gallinari 15, Bargnani 21, Cusin 4, Datome N.E., Melli 4, Cinciarini 5, Hackett 2, Polonara. All. Pianigiani.
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